I poeti della Strenna romana propongono nel loro testo manifesto – “I fiori della campagna romana” (1857) – una poetica ispirata alla ballata romantica e popolare. Gli autori sviluppano il tema dei fiori in associazione al discorso filosofico sul valore della Natura e dello Spirito e si prefiggono di partecipare al contestuale e diffuso dibattito sulla florigrafia ispirandosi al “Langage des Fleurs“ di De Latour e alla “Georgica de’ fiori di Ricci“. I poeti, a partire da “La Flora del Colosseo“ di Deakin, introducono inoltre nel testo nozioni di botanica corredando i brani con accurate note in cui Torlonia delinea un profilo scientifico e simbolico dei fiori protagonisti dei componimenti. Scopo ultimo di questa commistione tra suggestioni mitologiche e saperi filosofici e scientifici a ben vedere è quello di riadattare la contestuale lirica europea, e in particolare la lirica tedesca, al tema dell’Agro romano, tra i più cari agli abitanti dell’Urbe. Il presente contributo indaga le ragioni di tale scelta poetica.

Filosofia, mito e botanica negli scritti dei poeti della Strenna romana / Licameli, Chiara. - (2021), pp. 87-102. (Intervento presentato al convegno Lo scaffale degli scrittori: la letteratura e gli altri saperi tenutosi a telematico).

Filosofia, mito e botanica negli scritti dei poeti della Strenna romana

Chiara Licameli
2021

Abstract

I poeti della Strenna romana propongono nel loro testo manifesto – “I fiori della campagna romana” (1857) – una poetica ispirata alla ballata romantica e popolare. Gli autori sviluppano il tema dei fiori in associazione al discorso filosofico sul valore della Natura e dello Spirito e si prefiggono di partecipare al contestuale e diffuso dibattito sulla florigrafia ispirandosi al “Langage des Fleurs“ di De Latour e alla “Georgica de’ fiori di Ricci“. I poeti, a partire da “La Flora del Colosseo“ di Deakin, introducono inoltre nel testo nozioni di botanica corredando i brani con accurate note in cui Torlonia delinea un profilo scientifico e simbolico dei fiori protagonisti dei componimenti. Scopo ultimo di questa commistione tra suggestioni mitologiche e saperi filosofici e scientifici a ben vedere è quello di riadattare la contestuale lirica europea, e in particolare la lirica tedesca, al tema dell’Agro romano, tra i più cari agli abitanti dell’Urbe. Il presente contributo indaga le ragioni di tale scelta poetica.
2021
Lo scaffale degli scrittori: la letteratura e gli altri saperi
Strenna romana; Roma; botanica; canone; filosofia
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Filosofia, mito e botanica negli scritti dei poeti della Strenna romana / Licameli, Chiara. - (2021), pp. 87-102. (Intervento presentato al convegno Lo scaffale degli scrittori: la letteratura e gli altri saperi tenutosi a telematico).
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