Il 25 ottobre 2021 si è tenuto presso l’Università Sapienza un convegno intitolato “Il codice dell’ambiente a 15 anni dalla sua approvazione”, volto a comprendere quale sia stato (ovvero se ci sia stato) l’impatto del Codice sul diritto dell’ambiente, articolato in due parti. Nello specifico mi sono occupata del resoconto della la seconda sessione del convegno, tenutasi nel pomeriggio, nel corso della quale gli intervenienti hanno riflettuto, coordinati dal Prof. Alfredo Moliterni, sulla “Codificazione tra istituti generali del diritto dell’ambiente e specifici settori”. Il Prof. Moliterni ha introdotto la seconda sessione individuando quelle che secondo lui sono alcune delle peculiarità che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando il processo di codificazione. Le peculiarità che caratterizzano la codificazione ambientale sono state, poi, riprese dai vari relatori in merito agli istituti generali e di settore a cominciare dal Prof. Mauro Renna dell’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano che ha parlato di codice dell’ambiente e bonifiche, seguito dal il prof. Gian Domenico Comporti dell’Università di Siena che si è occupato del Codice dell’ambiente e della responsabilità ambientale, partendo dal presupposto della rilevanza strategica della responsabilità quale risposta efficace ad una emergenza in atto ed in grado di dare un’unità di senso ad una serie di rimedi diversi. La Prof.ssa Monica Delsignore dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca ha, invece, trattato il tema del Codice dell’ambiente e la valutazione di impatto ambientale, ponendosi come obiettivo quello di comprendere se e come il Codice dell’ambiente abbia contribuito all’evoluzione di questo istituto. La disamina della codificazione tra istituti generali del diritto dell’ambiente e specifici settori è poi proseguita con la relazione del Prof. Francesco De Leonardis dell’Università degli Studi di Macerata che si è occupato dello specifico tema della regolazione dei rifiuti nella nuova stagione dell’economia circolare, chiedendosi quale sia il ruolo assunto dall’economia circolare nell’evoluzione della disciplina dei rifiuti che si è avuta in questi 15 anni dall’introduzione del Codice e quali siano le novità che all’economia circolare possono essere ricondotte in relazione alla regolazione dei rifiuti, nonché quali siano gli elementi di criticità che si sono presentati. La seconda sessione è continuata, ancora, con l’intervento della Prof.ssa Vera Parisio dell’Università degli Studi di Brescia che ha trattato lo specifico tema del Codice dell’ambiente e dei servizi idrici e con la relazione della Prof.ssa Maria Vittoria Ferroni dell’Università “La Sapienza” di Roma avente ad oggetto il Codice dell’ambiente e la biodiversità. A chiusura del convegno è intervenuto, infine, il Prof. Giampaolo Rossi, direttore della Rivista quadrimestrale di diritto dell’ambiente, che, in linea generale, ha espresso alcune perplessità relative alla codificazione del diritto dell’ambiente.

Resoconto convegno del 25 ottobre 2021 “Il Codice dell’ambiente a 15 anni dalla sua approvazione” / Cundari, Manuela; Colognese, Chiara. - In: GIUSTAMM.IT. - ISSN 1972-3431. - 12- 2021(2021).

Resoconto convegno del 25 ottobre 2021 “Il Codice dell’ambiente a 15 anni dalla sua approvazione”

cundari, manuela;Colognese, Chiara
2021

Abstract

Il 25 ottobre 2021 si è tenuto presso l’Università Sapienza un convegno intitolato “Il codice dell’ambiente a 15 anni dalla sua approvazione”, volto a comprendere quale sia stato (ovvero se ci sia stato) l’impatto del Codice sul diritto dell’ambiente, articolato in due parti. Nello specifico mi sono occupata del resoconto della la seconda sessione del convegno, tenutasi nel pomeriggio, nel corso della quale gli intervenienti hanno riflettuto, coordinati dal Prof. Alfredo Moliterni, sulla “Codificazione tra istituti generali del diritto dell’ambiente e specifici settori”. Il Prof. Moliterni ha introdotto la seconda sessione individuando quelle che secondo lui sono alcune delle peculiarità che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando il processo di codificazione. Le peculiarità che caratterizzano la codificazione ambientale sono state, poi, riprese dai vari relatori in merito agli istituti generali e di settore a cominciare dal Prof. Mauro Renna dell’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano che ha parlato di codice dell’ambiente e bonifiche, seguito dal il prof. Gian Domenico Comporti dell’Università di Siena che si è occupato del Codice dell’ambiente e della responsabilità ambientale, partendo dal presupposto della rilevanza strategica della responsabilità quale risposta efficace ad una emergenza in atto ed in grado di dare un’unità di senso ad una serie di rimedi diversi. La Prof.ssa Monica Delsignore dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca ha, invece, trattato il tema del Codice dell’ambiente e la valutazione di impatto ambientale, ponendosi come obiettivo quello di comprendere se e come il Codice dell’ambiente abbia contribuito all’evoluzione di questo istituto. La disamina della codificazione tra istituti generali del diritto dell’ambiente e specifici settori è poi proseguita con la relazione del Prof. Francesco De Leonardis dell’Università degli Studi di Macerata che si è occupato dello specifico tema della regolazione dei rifiuti nella nuova stagione dell’economia circolare, chiedendosi quale sia il ruolo assunto dall’economia circolare nell’evoluzione della disciplina dei rifiuti che si è avuta in questi 15 anni dall’introduzione del Codice e quali siano le novità che all’economia circolare possono essere ricondotte in relazione alla regolazione dei rifiuti, nonché quali siano gli elementi di criticità che si sono presentati. La seconda sessione è continuata, ancora, con l’intervento della Prof.ssa Vera Parisio dell’Università degli Studi di Brescia che ha trattato lo specifico tema del Codice dell’ambiente e dei servizi idrici e con la relazione della Prof.ssa Maria Vittoria Ferroni dell’Università “La Sapienza” di Roma avente ad oggetto il Codice dell’ambiente e la biodiversità. A chiusura del convegno è intervenuto, infine, il Prof. Giampaolo Rossi, direttore della Rivista quadrimestrale di diritto dell’ambiente, che, in linea generale, ha espresso alcune perplessità relative alla codificazione del diritto dell’ambiente.
2021
codice dell'ambiente; specifici settori; bonifiche; responsabilità ambientale; valutazione di impatto ambientale; economia circolare; servizi idrici; biodiversità
01 Pubblicazione su rivista::01f Lettera, Nota
Resoconto convegno del 25 ottobre 2021 “Il Codice dell’ambiente a 15 anni dalla sua approvazione” / Cundari, Manuela; Colognese, Chiara. - In: GIUSTAMM.IT. - ISSN 1972-3431. - 12- 2021(2021).
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Cundari_Resoconto-convegno_2021.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 103.5 kB
Formato Adobe PDF
103.5 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1619055
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact