The word 'quadratura' was introduced in the artistic and architectural lexicon of the second half of the fifteenth century, when Francesco di Giorgio used it in his treatises according to a geometric meaning. During the sixteenth and seventeenth centuries, the term developed a variety of other meanings, sometimes ambiguous, so much so that 'quadratura' seemed to Filippo Baldinucci «voce non molto propria», as he himself wrote in his 'Vocabolario toscano dell’arte del disegno' (1681). Sebastiano Resta himself used the word according to different meanings, wanting to indicate the procedure of stereometric schematization of the figures, the illusionistic representation of an architectural perspective or an architectural frame or design.

La parola 'quadratura' fu introdotta nel lessico artistico e architettonico nella seconda metà del Quattrocento, quando Francesco di Giorgio se ne servì nei suoi trattati secondo un’accezione geometrica. Nel corso del Cinque-Seicento, il termine sviluppò una varietà di altri significati, talvolta ambigui, tanto che 'quadratura' parve a Filippo Baldinucci «voce non molto propria», come scrisse egli stesso nel suo 'Vocabolario toscano dell’arte del disegno' (1681). Lo stesso Sebastiano Resta usò la parola secondo accezioni diverse, volendo indicare ora il procedimento di schematizzazione stereometrica delle figure, ora la rappresentazione illusionistica di una prospettiva architettonica, ora una cornice o un disegno architettonico.

‘Quadratura’: note di storiografia e lessicografia artistica dal Rinascimento a padre Sebastiano Resta / Castelletti, C. - In: STUDI DI MEMOFONTE. - ISSN 2038-0488. - 25:(2020), pp. 227-246.

‘Quadratura’: note di storiografia e lessicografia artistica dal Rinascimento a padre Sebastiano Resta

Castelletti C
2020

Abstract

The word 'quadratura' was introduced in the artistic and architectural lexicon of the second half of the fifteenth century, when Francesco di Giorgio used it in his treatises according to a geometric meaning. During the sixteenth and seventeenth centuries, the term developed a variety of other meanings, sometimes ambiguous, so much so that 'quadratura' seemed to Filippo Baldinucci «voce non molto propria», as he himself wrote in his 'Vocabolario toscano dell’arte del disegno' (1681). Sebastiano Resta himself used the word according to different meanings, wanting to indicate the procedure of stereometric schematization of the figures, the illusionistic representation of an architectural perspective or an architectural frame or design.
2020
La parola 'quadratura' fu introdotta nel lessico artistico e architettonico nella seconda metà del Quattrocento, quando Francesco di Giorgio se ne servì nei suoi trattati secondo un’accezione geometrica. Nel corso del Cinque-Seicento, il termine sviluppò una varietà di altri significati, talvolta ambigui, tanto che 'quadratura' parve a Filippo Baldinucci «voce non molto propria», come scrisse egli stesso nel suo 'Vocabolario toscano dell’arte del disegno' (1681). Lo stesso Sebastiano Resta usò la parola secondo accezioni diverse, volendo indicare ora il procedimento di schematizzazione stereometrica delle figure, ora la rappresentazione illusionistica di una prospettiva architettonica, ora una cornice o un disegno architettonico.
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‘Quadratura’: note di storiografia e lessicografia artistica dal Rinascimento a padre Sebastiano Resta / Castelletti, C. - In: STUDI DI MEMOFONTE. - ISSN 2038-0488. - 25:(2020), pp. 227-246.
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