L'attenzione mediatica verso pratiche informali di configurazione e adozione dello spazio pubblico, installazioni performance e azioni condivise di risignificazione degli spazi aperti urbani, é molto cresciuta negli ultimi anni; si pensi, ad esempio, al clamore attorno ai luoghi della protesta, le tante piazze Tahrir o gli Zuccotti Park di numerose città del mondo, che hanno dimostrato il ruolo dei comportamenti collettivi nell'attribuire nuovo senso, carattere e identità allo spazio pubblico, agendo solo sulle modalità d'uso dello stesso. Nell'ambito specifico della cultura del progetto, ne sono derivate conseguenze concettuali e operative efficaci su un doppio piano. Il movimento del corpo é una forma di conoscenza, attivazione e configurazione dello spazio e il modo con cui le persone vi si muovono é chiaramente un tema di progetto. Il paesaggista Lawrence Halprin (1916-2009), é tra i progettisti che più si sono interessati a queste questioni. L'articolo attraverso l'analisi dell'metodo progettuale dell'autore come di alcune delle sue opere più celebri, esplora il suo contributo alla cultura del progetto di paesaggio del secondo Novecento.
Learning from Mrs and Mr Halprin. Coreografie del quotidiano / Metta, Annalisa; DI DONATO, Benedetta. - In: NETWORK IN PROGRESS. - ISSN 2281-1176. - 20(2014), pp. 20-31.
Learning from Mrs and Mr Halprin. Coreografie del quotidiano
Benedetta Di Donato
2014
Abstract
L'attenzione mediatica verso pratiche informali di configurazione e adozione dello spazio pubblico, installazioni performance e azioni condivise di risignificazione degli spazi aperti urbani, é molto cresciuta negli ultimi anni; si pensi, ad esempio, al clamore attorno ai luoghi della protesta, le tante piazze Tahrir o gli Zuccotti Park di numerose città del mondo, che hanno dimostrato il ruolo dei comportamenti collettivi nell'attribuire nuovo senso, carattere e identità allo spazio pubblico, agendo solo sulle modalità d'uso dello stesso. Nell'ambito specifico della cultura del progetto, ne sono derivate conseguenze concettuali e operative efficaci su un doppio piano. Il movimento del corpo é una forma di conoscenza, attivazione e configurazione dello spazio e il modo con cui le persone vi si muovono é chiaramente un tema di progetto. Il paesaggista Lawrence Halprin (1916-2009), é tra i progettisti che più si sono interessati a queste questioni. L'articolo attraverso l'analisi dell'metodo progettuale dell'autore come di alcune delle sue opere più celebri, esplora il suo contributo alla cultura del progetto di paesaggio del secondo Novecento.| File | Dimensione | Formato | |
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