Il contributo tratteggia i contorni di due personalità storiche tanto affini per la loro comune esperienza esistenziale ed intellettuale, quanto differenti per il loro autonomo e peculiare percorso biografico: Pietro (1728-1797) e Alessandro Verri (1741-1816). A partire dagli esordi dell’Accademia dei Pugni negli anni Sessanta, periodo segnato dall’ottimismo illuministico e dalla fiducia nell’assolutismo illuminato, il discorso seguirà la traiettoria intellettuale degli autori fino alla conclusione dell’esperienza editoriale de Il Caffè, periodico pubblicato tra il 1764 e il 1766. Dall’intenso rapporto affettivo e intellettuale condiviso in questo arco di tempo dai due fratelli emergono problematiche che intercettano la questione della soggettività moderna, il problema dell’autodeterminazione individuale e della costruzione intersoggettiva e collettiva del progetto politico. Nonostante le resistenze di una cultura aristocratica, che costituiva la loro quotidianità sociale e la loro storia familiare, i conti Verri elaborano i presupposti di una concezione antropologica di rottura rispetto alle teorie olistiche della società di antico regime.
Amor proprio e compassione. Il patto sociale in Pietro e Alessandro Verri / Maimone, Marco. - In: COSMOPOLIS. - ISSN 1828-9231. - 1/2021:XVIII(2021).
Amor proprio e compassione. Il patto sociale in Pietro e Alessandro Verri
Marco Maimone
2021
Abstract
Il contributo tratteggia i contorni di due personalità storiche tanto affini per la loro comune esperienza esistenziale ed intellettuale, quanto differenti per il loro autonomo e peculiare percorso biografico: Pietro (1728-1797) e Alessandro Verri (1741-1816). A partire dagli esordi dell’Accademia dei Pugni negli anni Sessanta, periodo segnato dall’ottimismo illuministico e dalla fiducia nell’assolutismo illuminato, il discorso seguirà la traiettoria intellettuale degli autori fino alla conclusione dell’esperienza editoriale de Il Caffè, periodico pubblicato tra il 1764 e il 1766. Dall’intenso rapporto affettivo e intellettuale condiviso in questo arco di tempo dai due fratelli emergono problematiche che intercettano la questione della soggettività moderna, il problema dell’autodeterminazione individuale e della costruzione intersoggettiva e collettiva del progetto politico. Nonostante le resistenze di una cultura aristocratica, che costituiva la loro quotidianità sociale e la loro storia familiare, i conti Verri elaborano i presupposti di una concezione antropologica di rottura rispetto alle teorie olistiche della società di antico regime.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
pdf pietro e alessandro verri.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
293.93 kB
Formato
Adobe PDF
|
293.93 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
Maimone_Amor proprio_2022.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
443.59 kB
Formato
Adobe PDF
|
443.59 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.