La storia dell’impresa e della cultura vitivinicola rappresenta oggi uno dei più fecondi terreni d’incontro e contaminazione tra prospettive e discipline scientifiche diverse. A definirne il complesso quadro epistemologico e teorico è il paradigma del territorio, inteso come luogo di interazione tra una molteplicità di fattori umani, sociali e ambientali capaci di definire, nel lungo periodo, l’evoluzione di “vocazioni” imprenditoriali diffuse e complesse e di caratterizzarle nel senso dell’unicità e della tipicità. Muovendo da questa più generale premessa il saggio intende ricostruire e analizzare il rapporto tra impresa vitivinicola e cultura del territorio nell’area del Sangiovese toscano in una prospettiva storica volta a intrecciare tre dimensioni oggi cruciali del fare impresa: quella istituzionale e dei policy makers locali, nazionali e sovranazionali; quella comunitaria, legata ai valori sociali, simbolici, culturali dei soggetti che formano il tessuto connettivo di un dato territorio; quella dell’impresa vera e propria, come attività in grado di acquisire competitività proprio dalla capacità di identificarsi nel territorio e nei suoi valori. L'analisi si fonda su un approccio metodologico bidimensionale, volto a intrecciare storia sociale e storia politico-istituzionale, nel tentativo di spiegare la nascita e lo sviluppo di una vocazione territoriale diffusa e complessa, eppur capace, nel tempo, di orientarsi verso forme di spiccata tipicità e coesione identitaria. Scopo dell'articolo è quello di tratteggiare fasi e momenti di decantazione di questo processo, con particolare attenzione ai fattori istituzionali (enti locali, amministrazioni, sistema bancario), ai processi sociali e culturali (lo spezzettamento del latifondo e la diffusione della mezzadria) e agli attori sociali (imprese, famiglie, conventi, ecc.) che sono risultati determinanti nell’invenzione di un modello di terroir per molti aspetti unico e irripetibile.
L'innovazione vitivinicola nell'area del Sangiovese toscano: uno sguardo storico su società, impresa e istituzioni / Guiso, Andrea. - In: STORIA E PROBLEMI CONTEMPORANEI. - ISSN 1120-4206. - 84:(2020), pp. 125-148.
L'innovazione vitivinicola nell'area del Sangiovese toscano: uno sguardo storico su società, impresa e istituzioni
Andrea Guiso
2020
Abstract
La storia dell’impresa e della cultura vitivinicola rappresenta oggi uno dei più fecondi terreni d’incontro e contaminazione tra prospettive e discipline scientifiche diverse. A definirne il complesso quadro epistemologico e teorico è il paradigma del territorio, inteso come luogo di interazione tra una molteplicità di fattori umani, sociali e ambientali capaci di definire, nel lungo periodo, l’evoluzione di “vocazioni” imprenditoriali diffuse e complesse e di caratterizzarle nel senso dell’unicità e della tipicità. Muovendo da questa più generale premessa il saggio intende ricostruire e analizzare il rapporto tra impresa vitivinicola e cultura del territorio nell’area del Sangiovese toscano in una prospettiva storica volta a intrecciare tre dimensioni oggi cruciali del fare impresa: quella istituzionale e dei policy makers locali, nazionali e sovranazionali; quella comunitaria, legata ai valori sociali, simbolici, culturali dei soggetti che formano il tessuto connettivo di un dato territorio; quella dell’impresa vera e propria, come attività in grado di acquisire competitività proprio dalla capacità di identificarsi nel territorio e nei suoi valori. L'analisi si fonda su un approccio metodologico bidimensionale, volto a intrecciare storia sociale e storia politico-istituzionale, nel tentativo di spiegare la nascita e lo sviluppo di una vocazione territoriale diffusa e complessa, eppur capace, nel tempo, di orientarsi verso forme di spiccata tipicità e coesione identitaria. Scopo dell'articolo è quello di tratteggiare fasi e momenti di decantazione di questo processo, con particolare attenzione ai fattori istituzionali (enti locali, amministrazioni, sistema bancario), ai processi sociali e culturali (lo spezzettamento del latifondo e la diffusione della mezzadria) e agli attori sociali (imprese, famiglie, conventi, ecc.) che sono risultati determinanti nell’invenzione di un modello di terroir per molti aspetti unico e irripetibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.