La monografia che Federica Veratelli dedica al pittore fiammingo Jan van Beyghem (1601-1654), si inserisce a pieno titolo nell’ambito delle ricerche volte ad approfondire in maniera sistematica la conoscenza e la produzione dei cosiddetti caravaggeschi nordici operanti in Italia. Il volume ci ricorda, a questo proposito, i molti aspetti ancora da indagare in tale ambito impegnati nella ricostruzione della fitta trama degli scambi intercorsi tra le Fiandre e lo Stato Pontificio, quest’ultimo presentato, proprio in questo studio, da un’altra prospettiva: quella ‘periferica’.
Federica Veratelli, "Jan van Beyghem. Un caravaggesco tra le Fiandre, Roma e l'Emilia", con la collaborazione di Enrico Ghetti, Collana "Heritage", 2, NFC, Rimini 2020 / Principi, Patrizia. - In: STORIA DELL'ARTE. - ISSN 0392-4513. - 155-156:1-2(2021), pp. 323-324.
Federica Veratelli, "Jan van Beyghem. Un caravaggesco tra le Fiandre, Roma e l'Emilia", con la collaborazione di Enrico Ghetti, Collana "Heritage", 2, NFC, Rimini 2020
Patrizia Principi
Primo
2021
Abstract
La monografia che Federica Veratelli dedica al pittore fiammingo Jan van Beyghem (1601-1654), si inserisce a pieno titolo nell’ambito delle ricerche volte ad approfondire in maniera sistematica la conoscenza e la produzione dei cosiddetti caravaggeschi nordici operanti in Italia. Il volume ci ricorda, a questo proposito, i molti aspetti ancora da indagare in tale ambito impegnati nella ricostruzione della fitta trama degli scambi intercorsi tra le Fiandre e lo Stato Pontificio, quest’ultimo presentato, proprio in questo studio, da un’altra prospettiva: quella ‘periferica’.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
