Il concetto di opinione pubblica si sviluppa in un arco temporale molto ampio, ma è nel Novecento che alla sua formazione contribuiscono proficuamente diverse discipline come la storia, la psicologia, la politologia, la sociologia e la comunicazione. Il lavoro che segue consiste nel tentativo di rintracciare un percorso intellettuale intorno al concetto di opinione pubblica, attraverso gli studi di Walter Lippmann (1922), che ricostruisce “l’ambiente invisibile” nel quale l’uomo reagisce con il mondo esterno. Altro parametro di studio è il contributo di Elisabeth Noelle Neumann che si sofferma su come «il processo di opinione pubblica viene messo in moto dalla paura dell’isolamento degli individui nei confronti della sfera pubblica anonima e dalla minaccia d’isolamento che da questa emana» (Neumann 1984). Nell’ultima parte dell’analisi, elemento chiave risulta il contributo di Bernard Manin (1995), che fornisce un’illuminante rappresentazione teorica della democrazia rappresentativa in epoca contemporanea, soprattutto per interpretare i cambiamenti che i partiti politici hanno subìto nell’età della democrazia del pubblico, rilevante anche per comprendere la trasformazione della fi gura del leader.
Concetto di opinione pubblica: politica fluida e new media / Kola, Eduard. - (2021), pp. 159-166. (Intervento presentato al convegno V CONFERENZA NAZIONALE DELLE DOTTORANDE E DEI DOTTORANDI IN SCIENZE SOCIALI tenutosi a Napoli).
Concetto di opinione pubblica: politica fluida e new media
Kola Eduard
2021
Abstract
Il concetto di opinione pubblica si sviluppa in un arco temporale molto ampio, ma è nel Novecento che alla sua formazione contribuiscono proficuamente diverse discipline come la storia, la psicologia, la politologia, la sociologia e la comunicazione. Il lavoro che segue consiste nel tentativo di rintracciare un percorso intellettuale intorno al concetto di opinione pubblica, attraverso gli studi di Walter Lippmann (1922), che ricostruisce “l’ambiente invisibile” nel quale l’uomo reagisce con il mondo esterno. Altro parametro di studio è il contributo di Elisabeth Noelle Neumann che si sofferma su come «il processo di opinione pubblica viene messo in moto dalla paura dell’isolamento degli individui nei confronti della sfera pubblica anonima e dalla minaccia d’isolamento che da questa emana» (Neumann 1984). Nell’ultima parte dell’analisi, elemento chiave risulta il contributo di Bernard Manin (1995), che fornisce un’illuminante rappresentazione teorica della democrazia rappresentativa in epoca contemporanea, soprattutto per interpretare i cambiamenti che i partiti politici hanno subìto nell’età della democrazia del pubblico, rilevante anche per comprendere la trasformazione della fi gura del leader.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


