Se c’è un campo di ricerca ancora troppo poco frequentato dalla critica, specialmente in lingue diverse dall’arabo, è certamente il modernismo poetico arabo. A parte il nome di ʿAlī Aḥmad Saʿīd Isbir, alias Adūnīs (Adonis) – oggi peraltro noto spesso più per controverse posizioni ideologiche che per il suo contributo poetico e critico – rimangono quasi del tutto nell’ombra i nomi di protagonisti altrettanto importanti. E se il loro ruolo viene sommariamente descritto in manuali generali sulla letteratura o sulla poesia araba, rari sono gli studi che propongono una puntuale analisi testuale della loro produzione poetica. Tra questi ultimi rientra il più che benvenuto volume di Robyn Creswell, edito dalla Princeton University Press come parte di Translation/Transnation, serie diretta da Emily Apter e dedita allo sviluppo di approcci e temi che pongono rinnovata enfasi sulla dimensione letteraria del transnazionalismo.
Robyn Creswell, City of Beginnings. Poetic Modernism in Beirut, Princeton University Press, Princeton; Oxford 2019, pp. 259 / Monaco, Arturo. - In: LA RIVISTA DI ARABLIT. - ISSN 2239-4168. - IX:17-18(2019), pp. 155-159.
Robyn Creswell, City of Beginnings. Poetic Modernism in Beirut, Princeton University Press, Princeton; Oxford 2019, pp. 259
Arturo Monaco
2019
Abstract
Se c’è un campo di ricerca ancora troppo poco frequentato dalla critica, specialmente in lingue diverse dall’arabo, è certamente il modernismo poetico arabo. A parte il nome di ʿAlī Aḥmad Saʿīd Isbir, alias Adūnīs (Adonis) – oggi peraltro noto spesso più per controverse posizioni ideologiche che per il suo contributo poetico e critico – rimangono quasi del tutto nell’ombra i nomi di protagonisti altrettanto importanti. E se il loro ruolo viene sommariamente descritto in manuali generali sulla letteratura o sulla poesia araba, rari sono gli studi che propongono una puntuale analisi testuale della loro produzione poetica. Tra questi ultimi rientra il più che benvenuto volume di Robyn Creswell, edito dalla Princeton University Press come parte di Translation/Transnation, serie diretta da Emily Apter e dedita allo sviluppo di approcci e temi che pongono rinnovata enfasi sulla dimensione letteraria del transnazionalismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.