Nello spazio geografico: proprietà intellettuale dei dati e analisi gestionale

La presenza e la diffusione sulla rete di enormi quantità di dati è senza dubbio un grande traguardo raggiunto in una società sempre più volta alla condivisione dei dati. Tutto ciò è inoltre un elemento fondante della democrazia poiché permette al singolo utente della possibilità di avvalersi e di ottenere moltissime informazioni da utilizzare per gli usi più diversi. La ricerca condotta nel corso di dottorato ha circoscritto l’indagine ai dati di tipo geografico e ha incrociato questo aspetto con gli enti e le istituzioni che hanno realizzato progetti di diffusione di dati sfruttando le potenzialità della Rete. La categoria dello spazio indicata nel titolo è intesa nel duplice significato: da una parte quello fisico che vede la rappresentazione della superficie terrestre e di cui la carta (geografica) sarebbe il modello materiale, dall’altra come spazio inteso in senso figurato, legato alla Rete, la quale privilegia proprio la categoria dello spazio (virtuale) rispetto a quella del tempo. La stessa idea di considerare la biblioteca come luogo di democrazia e di emancipazione nonché, ovviamente, come luogo che sviluppa servizi ha giocato un ruolo importante nello sviluppo della ricerca. Quest’ultima si è articolata in tre fasi, ognuna delle quali è stata supportata dallo studio della letteratura di riferimento, quando presente.