The essay would like to constitute a first reflection about the figuration of the feminine in the Divine Comedy, according to a specific perspective, represented by gender studies. The term “feminine” will therefore not be taken exclusively as an adjective relating to the qualities relevant to an abstract subject “woman”, but rather to mean the set of cultural constructions that define and transmit characteristics, roles, behaviors, values as female (and / or male), as established by the gender category. This perspective will focus on some passages of Dante’s masterpiece: Inferno, V, IX and XIII; Purgatory, V and Paradiso, III.

Il saggio vorrebbe costituire una prima riflessione sulla figurazione del femminile nella Divina Commedia, a partire da una specifica prospettiva, quella rappresentata dagli studi di genere. Non si assumerà dunque il termine “femminile” esclusivamente come aggettivo attinente le qualità pertinenti ad un astratto soggetto “donna”, quanto piuttosto per significare l’insieme di quelle costruzioni culturali che definiscono e trasmettono caratteristiche, ruoli, comportamenti, valori come femminili (e/o maschili), secondo quanto statuito dalla categoria del gender. Tale prospettiva si concentrerà su alcuni passaggi del capolavoro dantesco: Inferno, V, IX e XIII; Purgatorio, V e Paradiso, III

Furie, Arpie, storie di donne / Storini, Monica Cristina. - In: BOLLETTINO DI ITALIANISTICA. - ISSN 0168-7298. - 2/2021:n.s.(2021), pp. 135-148.

Furie, Arpie, storie di donne

Monica Cristina Storini
2021

Abstract

The essay would like to constitute a first reflection about the figuration of the feminine in the Divine Comedy, according to a specific perspective, represented by gender studies. The term “feminine” will therefore not be taken exclusively as an adjective relating to the qualities relevant to an abstract subject “woman”, but rather to mean the set of cultural constructions that define and transmit characteristics, roles, behaviors, values as female (and / or male), as established by the gender category. This perspective will focus on some passages of Dante’s masterpiece: Inferno, V, IX and XIII; Purgatory, V and Paradiso, III.
2021
Il saggio vorrebbe costituire una prima riflessione sulla figurazione del femminile nella Divina Commedia, a partire da una specifica prospettiva, quella rappresentata dagli studi di genere. Non si assumerà dunque il termine “femminile” esclusivamente come aggettivo attinente le qualità pertinenti ad un astratto soggetto “donna”, quanto piuttosto per significare l’insieme di quelle costruzioni culturali che definiscono e trasmettono caratteristiche, ruoli, comportamenti, valori come femminili (e/o maschili), secondo quanto statuito dalla categoria del gender. Tale prospettiva si concentrerà su alcuni passaggi del capolavoro dantesco: Inferno, V, IX e XIII; Purgatorio, V e Paradiso, III
Dante e il femminile; demonologia dantesca femminile; Inferno, V; Inferno, IX; Inferno, XIII; Purgatorio, V; Paradiso III
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Furie, Arpie, storie di donne / Storini, Monica Cristina. - In: BOLLETTINO DI ITALIANISTICA. - ISSN 0168-7298. - 2/2021:n.s.(2021), pp. 135-148.
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