Introduzione La formaldeide è un composto chimico dall’odore pungente, irritante per le mucose ed è stata classificata come cancerogeno umano di Gruppo 1 dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro [IARC, 2004]. La formaldeide è un inquinante ubiquitario in quanto generata da numerosi processi naturali. Le principali fonti espositive per la popolazione generale sono i processi di combustione (fumo di sigaretta, cosmetici, stufe, scarico dei veicoli, inceneritori), vernici, preparazione di cibi affumicati o fritti; in ambito occupazionale è impiegata principalmente in campo medico-sanitario e veterinario come disinfettante e conservante, nel settore legno-arredo e nei settori industriali in cui si producono resine [Kim et al., 2011; National Toxicology Program, 2010]. Le caratteristiche tossiche di questa sostanza chimica impongono una particolare attenzione durante la sua manipolazione e misure di controllo e mitigazione in tutti i settori occupazionali. Materiali e Metodi È stata effettuata una campagna di monitoraggio delle concentrazioni aerodisperse di formaldeide presso i reparti di Anatomia Patologica e Gastroenterologia di un’Azienda Ospedaliera. L’indagine è stata eseguita nel corso delle specifiche attività di anatomia patologica e ambulatorio gastroenterologico, mediante campionamenti dell’aria in modalità campionamento attivo sia ambientale che personale. La durata dei campionamenti è stata stabilita in modo da ricomprendere tutte le attività attinenti alla mansione indagata e monitorare in maniera accurata il turno lavorativo dell’operatore. Data l’ubiquitarietà della formaldeide, per ogni giornata di monitoraggio è stato anche misurato il valore esterno (outdoor). Le metodologie analitiche applicate per la determinazione di formaldeide aerodispersa sono state: HPLC con rivelatore UV/DAD, HPLC con rivelatore MS/MS, strumentazione portatile a cella elettrochimica e strumentazione da campo a sensore fotoacustico. Risultati e Discussione I risultati ottenuti sono stati elaborati e confrontati con i valori limite e/o raccomandati dalle normative nazionali, europee e internazionali. Il confronto dei risultati analitici ottenuti dal monitoraggio personale nei due ambienti lavorativi con i limiti previsti dalla Direttiva (UE) 2019/983 mostra che l’esposizione a formaldeide dei lavoratori è al di sotto di tali limiti. In particolare, in Sala Prelievi si evidenzia un’esposizione specifica a formaldeide pari a circa 0,065 mg/m3, omogenea tra le varie mansioni e distinta dal fondo ambientale, che è pari a circa 0,005 mg/m3. Le misure adottate di mitigazione dell’esposizione sono state l’uso di cappe chimiche e di macchinari per eliminare alcune attività manuali che prevedevano manipolazione diretta di parti anatomiche trattate con formaldeide. L’esposizione degli addetti alla Sala sembra comunque correlata anche all’emissione residua di formaldeide dai macchinari presenti nell’ambiente, come dimostrato dal grafico riportato in Figura 1, che evidenzia un picco tra le ore 09.20 e le ore 09.40, corrispondente al momento di arrivo campioni e inizio lavorazione. Conclusioni e Bibliografia L’indagine effettuata ha permesso di monitorare i livelli di esposizione a formaldeide in ambito medico-sanitario e di verificare il rispetto dei relativi valori limite indicati dalla normativa europea. 1. International Agency for Research on Cancer, 2012. Chemical agents and related occupations. IARC Monogr. Eval. Carcinog. Risks Hum., 100, 9–562. 2. Kim, K.H., Jahan, S.A., Lee, J.T., 2011. Exposure to formaldehyde and its potential human health hazards. J. Environ. Sci. Health C Environ. Carcinog. Ecotoxicol. Rev., 29, 277–99. 3. National Toxicology Program, 2010. Final report on carcinogens background document for formaldehyde. Rep. Carcinog. Backgr. Doc., 10-5981, i-512.

Valutazione sperimentale dell’efficacia delle misure in atto per la mitigazione dell’esposizione a formaldeide nel comparto lavorativo sanitario e in altri scenari occupazionali / Astolfi, Maria Luisa; Protano, Carmela; Girelli, Anna Maria; Petyx, Marta; Iavicoli, Sergio; Vitali, Matteo. - 1:(2021). (Intervento presentato al convegno 8i Incontri Mediterranei di Igiene Industriale. Cancerogeni negli ambienti di lavoro e di vita: monitoraggio ambientale, monitoraggio biologico e valutazione del rischio tenutosi a Siracusa, Italy).

Valutazione sperimentale dell’efficacia delle misure in atto per la mitigazione dell’esposizione a formaldeide nel comparto lavorativo sanitario e in altri scenari occupazionali

Maria Luisa Astolfi
Primo
;
Carmela Protano;Anna Maria Girelli;Matteo Vitali
2021

Abstract

Introduzione La formaldeide è un composto chimico dall’odore pungente, irritante per le mucose ed è stata classificata come cancerogeno umano di Gruppo 1 dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro [IARC, 2004]. La formaldeide è un inquinante ubiquitario in quanto generata da numerosi processi naturali. Le principali fonti espositive per la popolazione generale sono i processi di combustione (fumo di sigaretta, cosmetici, stufe, scarico dei veicoli, inceneritori), vernici, preparazione di cibi affumicati o fritti; in ambito occupazionale è impiegata principalmente in campo medico-sanitario e veterinario come disinfettante e conservante, nel settore legno-arredo e nei settori industriali in cui si producono resine [Kim et al., 2011; National Toxicology Program, 2010]. Le caratteristiche tossiche di questa sostanza chimica impongono una particolare attenzione durante la sua manipolazione e misure di controllo e mitigazione in tutti i settori occupazionali. Materiali e Metodi È stata effettuata una campagna di monitoraggio delle concentrazioni aerodisperse di formaldeide presso i reparti di Anatomia Patologica e Gastroenterologia di un’Azienda Ospedaliera. L’indagine è stata eseguita nel corso delle specifiche attività di anatomia patologica e ambulatorio gastroenterologico, mediante campionamenti dell’aria in modalità campionamento attivo sia ambientale che personale. La durata dei campionamenti è stata stabilita in modo da ricomprendere tutte le attività attinenti alla mansione indagata e monitorare in maniera accurata il turno lavorativo dell’operatore. Data l’ubiquitarietà della formaldeide, per ogni giornata di monitoraggio è stato anche misurato il valore esterno (outdoor). Le metodologie analitiche applicate per la determinazione di formaldeide aerodispersa sono state: HPLC con rivelatore UV/DAD, HPLC con rivelatore MS/MS, strumentazione portatile a cella elettrochimica e strumentazione da campo a sensore fotoacustico. Risultati e Discussione I risultati ottenuti sono stati elaborati e confrontati con i valori limite e/o raccomandati dalle normative nazionali, europee e internazionali. Il confronto dei risultati analitici ottenuti dal monitoraggio personale nei due ambienti lavorativi con i limiti previsti dalla Direttiva (UE) 2019/983 mostra che l’esposizione a formaldeide dei lavoratori è al di sotto di tali limiti. In particolare, in Sala Prelievi si evidenzia un’esposizione specifica a formaldeide pari a circa 0,065 mg/m3, omogenea tra le varie mansioni e distinta dal fondo ambientale, che è pari a circa 0,005 mg/m3. Le misure adottate di mitigazione dell’esposizione sono state l’uso di cappe chimiche e di macchinari per eliminare alcune attività manuali che prevedevano manipolazione diretta di parti anatomiche trattate con formaldeide. L’esposizione degli addetti alla Sala sembra comunque correlata anche all’emissione residua di formaldeide dai macchinari presenti nell’ambiente, come dimostrato dal grafico riportato in Figura 1, che evidenzia un picco tra le ore 09.20 e le ore 09.40, corrispondente al momento di arrivo campioni e inizio lavorazione. Conclusioni e Bibliografia L’indagine effettuata ha permesso di monitorare i livelli di esposizione a formaldeide in ambito medico-sanitario e di verificare il rispetto dei relativi valori limite indicati dalla normativa europea. 1. International Agency for Research on Cancer, 2012. Chemical agents and related occupations. IARC Monogr. Eval. Carcinog. Risks Hum., 100, 9–562. 2. Kim, K.H., Jahan, S.A., Lee, J.T., 2011. Exposure to formaldehyde and its potential human health hazards. J. Environ. Sci. Health C Environ. Carcinog. Ecotoxicol. Rev., 29, 277–99. 3. National Toxicology Program, 2010. Final report on carcinogens background document for formaldehyde. Rep. Carcinog. Backgr. Doc., 10-5981, i-512.
2021
8i Incontri Mediterranei di Igiene Industriale. Cancerogeni negli ambienti di lavoro e di vita: monitoraggio ambientale, monitoraggio biologico e valutazione del rischio
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
Valutazione sperimentale dell’efficacia delle misure in atto per la mitigazione dell’esposizione a formaldeide nel comparto lavorativo sanitario e in altri scenari occupazionali / Astolfi, Maria Luisa; Protano, Carmela; Girelli, Anna Maria; Petyx, Marta; Iavicoli, Sergio; Vitali, Matteo. - 1:(2021). (Intervento presentato al convegno 8i Incontri Mediterranei di Igiene Industriale. Cancerogeni negli ambienti di lavoro e di vita: monitoraggio ambientale, monitoraggio biologico e valutazione del rischio tenutosi a Siracusa, Italy).
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