This essay examines two instances of women seeking release from abusive marriages within the milieu of the Genoese nobility. Barbara Spinola had to sustain a lengthy (1618-1660) legal dispute against her husband, Marcello Doria Galleano, Marquis of Priero. Carrying notable political implications, her case may be usefully compared with the divorce proceedings of another Genoese noblewoman of the time, Benedetta Pinelli, against Geronimo Grimaldi, Prince of Gerace (1609-1653). While both women were eventually granted the divorce (the latter by the corte vicarile of Genoa, the former by the Roman Rota), they were however materially, if not formally, defeated and neither recovered her dowry. Barbara was forced to pursue Marcello across several national borders as he took advantage of his connections in Spain and the Duchy of Savoy, and dissipated a substantial fortune in the process. As her lawsuit was handed over from court to court, Barbara at last won the support of Giannettino Giustiniani (probably Cardinal Mazarin’s chief informer in Italy) and Christine of France, Duchess and Regent of Savoy

In questo contributo, il tema delle élite è posto in relazione a quello delle “malmaritate” e al patriziato genovese. La lunga battaglia (1618-1660) sostenuta da Barbara Spinola per ottenere il divorzio da Marcello Doria Galleano, marchese di Priero è vicenda notevole anche sul piano politico. Può essere utilmente confrontata con quella di Benedetta Pinelli, in lite contro Girolamo Grimaldi, principe di Gerace (1609-1653), al fine di spiegare anzitutto le ragioni di una comune sconfitta, sul piano sostanziale (il mancato recupero della dote), a fronte della piena vittoria in sede processuale (al cospetto di tribunali diversi: la corte vicarile di Genova, la Sacra Rota). Verdetti che Girolamo e Marcello seppero aggirare, abilmente muovendosi entro la dimensione internazionale, derivante dai loro titoli e privilegi, dalla dislocazione dei loro patrimoni feudali. La fuga di Marcello si snodò tra i domini spagnoli in Italia, Roma e la contea di Nizza, e fu contrassegnata dalla capacità di spostare e infine dissolvere un ingente patrimonio. Più in generale strategie che generarono estese faide (riverberatesi al vertice di svariate corti) e mirarono a porre le molte autorità politiche coinvolte le une contro le altre. Di supplica in supplica, di tribunale in tribunale, la vicenda di Barbara si concluse come era iniziata, fra disputa legale e pratiche di infragiustizia, per intervento di un’ennesima Corona (di Cristina di Borbone, duchessa reggente del ducato sabaudo) e per intercessione del genovese Giannettino Giustinani, tra i massimi rappresentanti in Italia di Mazzarino

Di supplica in supplica, di legge in legge. Coniugi in lite tra Spagna, Francia e rispettivi alleati: Barbara Spinola e Marcello Doria Galleano (1618-1660) / Ceccarelli, Alessia. - In: MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. ITALIE ET MÉDITERRANÉE. - ISSN 1724-2142. - 133:1(2021), pp. 65-75. [10.4000/mefrim.9683]

Di supplica in supplica, di legge in legge. Coniugi in lite tra Spagna, Francia e rispettivi alleati: Barbara Spinola e Marcello Doria Galleano (1618-1660)

Alessia Ceccarelli
2021

Abstract

This essay examines two instances of women seeking release from abusive marriages within the milieu of the Genoese nobility. Barbara Spinola had to sustain a lengthy (1618-1660) legal dispute against her husband, Marcello Doria Galleano, Marquis of Priero. Carrying notable political implications, her case may be usefully compared with the divorce proceedings of another Genoese noblewoman of the time, Benedetta Pinelli, against Geronimo Grimaldi, Prince of Gerace (1609-1653). While both women were eventually granted the divorce (the latter by the corte vicarile of Genoa, the former by the Roman Rota), they were however materially, if not formally, defeated and neither recovered her dowry. Barbara was forced to pursue Marcello across several national borders as he took advantage of his connections in Spain and the Duchy of Savoy, and dissipated a substantial fortune in the process. As her lawsuit was handed over from court to court, Barbara at last won the support of Giannettino Giustiniani (probably Cardinal Mazarin’s chief informer in Italy) and Christine of France, Duchess and Regent of Savoy
2021
In questo contributo, il tema delle élite è posto in relazione a quello delle “malmaritate” e al patriziato genovese. La lunga battaglia (1618-1660) sostenuta da Barbara Spinola per ottenere il divorzio da Marcello Doria Galleano, marchese di Priero è vicenda notevole anche sul piano politico. Può essere utilmente confrontata con quella di Benedetta Pinelli, in lite contro Girolamo Grimaldi, principe di Gerace (1609-1653), al fine di spiegare anzitutto le ragioni di una comune sconfitta, sul piano sostanziale (il mancato recupero della dote), a fronte della piena vittoria in sede processuale (al cospetto di tribunali diversi: la corte vicarile di Genova, la Sacra Rota). Verdetti che Girolamo e Marcello seppero aggirare, abilmente muovendosi entro la dimensione internazionale, derivante dai loro titoli e privilegi, dalla dislocazione dei loro patrimoni feudali. La fuga di Marcello si snodò tra i domini spagnoli in Italia, Roma e la contea di Nizza, e fu contrassegnata dalla capacità di spostare e infine dissolvere un ingente patrimonio. Più in generale strategie che generarono estese faide (riverberatesi al vertice di svariate corti) e mirarono a porre le molte autorità politiche coinvolte le une contro le altre. Di supplica in supplica, di tribunale in tribunale, la vicenda di Barbara si concluse come era iniziata, fra disputa legale e pratiche di infragiustizia, per intervento di un’ennesima Corona (di Cristina di Borbone, duchessa reggente del ducato sabaudo) e per intercessione del genovese Giannettino Giustinani, tra i massimi rappresentanti in Italia di Mazzarino
marital disputes; Genoese nobility; Republic of Genoa; women’s history; Christine of France, Duchess of Savoy; conflitti coniugali; patriziato genovese; Repubblica di Genova; storia delle donne; Cristina di Francia, duchessa di Savoia
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Di supplica in supplica, di legge in legge. Coniugi in lite tra Spagna, Francia e rispettivi alleati: Barbara Spinola e Marcello Doria Galleano (1618-1660) / Ceccarelli, Alessia. - In: MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. ITALIE ET MÉDITERRANÉE. - ISSN 1724-2142. - 133:1(2021), pp. 65-75. [10.4000/mefrim.9683]
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1584860
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