Differenze di genere e storia giuridica

La Storia del diritto italiano (poi Storia del diritto medievale e moderno) acquista un’autonomia successiva rispetto ad altri settori dell’area giuridica e in particolare al diritto romano, a cui è stata legata fino alla seconda metà del XIX secolo. Non vi sono studi specifici sul rapporto tra l’insegnamento della storia giuridica e la presenza femminile, anche se un interesse in tal senso costituisce il fulcro di un'associazione di ricerca creata nel 2011, l'Osservatorio di storiografia giuridica Donne&Diritti. Nonostante l'ingresso delle donne nel campo della ricerca storico-giuridica abbia favorito l’apertura di linee nuove di ricerca negli studi (per esempio, fra i primi che hanno avviato ricerche sul diritto moderno-contemporaneo c’è senz’altro Giuliana d’Amelio), che hanno spesso portato le storiche del diritto in colloquio con gli studiosi del diritto positivo, il cammino verso la parità non si è ancora concluso: le nostre Facoltà seguono tuttora il trend delle più elevate cariche delle professioni giuridiche, secondo il quale, a fronte di un incalzante aumento della presenza femminile nella fase iniziale delle carriere, resta ancora lontano il vertice delle professioni e dell’insegnamento.