L'uso irriguo e ornamentale dell'acqua a Roma nei primi decenni del XX secolo

This article aims to study a park’s hydraulic systems, with particular reference to the works carried out between the nineteenth and twentieth centuries, discussing the designs, the making of the architectural and systems components, as well as the water resource management policies adopted by the Municipality and by Azienda Governatoriale Elettricità ed Acqua (AGEA) (such as, for example, reliance on closed-circuit systems for fountains). Knowledge of the manufactured elements connected with water use is also the premise for the specialist study of particular technical aspects, with a view to a multidisciplinary approach making it possible to deal organically with the restoration project called upon to provide responses to problems that run from the territorial to the architectural scale: quantity and quality of the water that is needed, and its availability, origin, times, and modes of use in the park.

L’articolo intende affrontare lo studio degli impianti idraulici di un giardino, con particolare riferimento alle opere realizzate tra il XIX e XX secolo, soffermandosi sui progetti, sulla realizzazione delle componenti architettoniche e di quelle impiantistiche nonché sulle politiche di gestione delle risorse idriche adottate dal Comune e dall’Azienda Governatoriale Elettricità ed Acqua (AGEA) (come per esempio il ricorso ad impianti con funzionamento a circuito chiuso per le fontane). La conoscenza dei manufatti connessi all’uso dell’acqua si configura anche come la premessa per lo studio specialistico di particolari aspetti tecnici nell’ottica di un approccio multidisciplinare che consenta di affrontare in maniera organica il progetto di restauro chiamato a dare risposte a problemi che vanno dalla scala territoriale a quella architettonica: quantità e qualità dell’acqua necessaria, disponibilità, provenienza, tempi e modi del suo utilizzo nel giardino.