Il contributo si occupa delle narrazioni dell’esperienza interculturale e dei processi di costruzione sociale dell’identità narrati dai cosiddetti “studenti universitari internazionali”, prendendo spunto da una più ampia ricerca multi-metodo su un grande ateneo italiano. Lo studio affronta il sé come costruzione sociale locale e situata ed esplora i modi in cui tale costruzione sia utilizzata per navigare, dialogare e negoziare con il contesto. L’obiettivo è comprendere in che modo identità multiple (studente, migrante, straniero) siano proposte come ponte per ancorarsi/differenziarsi da discorsi pubblici e rappresentazioni sociali concernenti il proprio ruolo. Lo studio consta di 14 interviste narrative condotte con studenti internazionali iscritti in un grande ateneo italiano e di 9 interviste effettuate con informatori della stessa Istituzione. L’analisi discorsiva ha permesso di individuare strategie ricorrenti adoperate per rap-presentare lo “studente internazionale”, rilevando, in relazione ai diversi gruppi di appartenenza, punti d’incontro/scontro con le categorie identitarie evocate, negoziate e contestate. I risultati mostrano come le strategie narrative e discorsive siano in parte accostabili a quelle riservate agli immigrati: la scarsa affiliazione alla comunità universitaria e i tentativi di costruzione/consolidamento di ponti con gruppi e comunità altre (studenti migranti; comunità di origine, sia nei loro paesi di provenienza, sia radicati in Italia) sono caratteristica condivisa delle narrazioni analizzate. Per contro, lo studio evidenzia da parte degli studenti un discostamento da certe etichette identitarie attribuite loro sia come “studenti internazionali” che come “migranti”, dimostrando la capacità di attraversare strategicamente confini e categorie, per proporre una diversa narrazione di sé. Nell’insieme, i risultati offrono diversi spunti da prendere in considerazione nella costruzione di politiche e interventi a favore dell’inclusione sociale degli studenti internazionali nella comunità universitaria e nella società italiana.
Rappresentazioni ed esperienze interculturali di studenti internazionali in un grande ateneo italiano: incontri e spazi di negoziazione identitaria / Norton, LAURA SOLEDAD. - (2021). (Intervento presentato al convegno XVII Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale dell’AIP tenutosi a Brescia; Italy).
Rappresentazioni ed esperienze interculturali di studenti internazionali in un grande ateneo italiano: incontri e spazi di negoziazione identitaria
Laura Soledad Norton.
Primo
2021
Abstract
Il contributo si occupa delle narrazioni dell’esperienza interculturale e dei processi di costruzione sociale dell’identità narrati dai cosiddetti “studenti universitari internazionali”, prendendo spunto da una più ampia ricerca multi-metodo su un grande ateneo italiano. Lo studio affronta il sé come costruzione sociale locale e situata ed esplora i modi in cui tale costruzione sia utilizzata per navigare, dialogare e negoziare con il contesto. L’obiettivo è comprendere in che modo identità multiple (studente, migrante, straniero) siano proposte come ponte per ancorarsi/differenziarsi da discorsi pubblici e rappresentazioni sociali concernenti il proprio ruolo. Lo studio consta di 14 interviste narrative condotte con studenti internazionali iscritti in un grande ateneo italiano e di 9 interviste effettuate con informatori della stessa Istituzione. L’analisi discorsiva ha permesso di individuare strategie ricorrenti adoperate per rap-presentare lo “studente internazionale”, rilevando, in relazione ai diversi gruppi di appartenenza, punti d’incontro/scontro con le categorie identitarie evocate, negoziate e contestate. I risultati mostrano come le strategie narrative e discorsive siano in parte accostabili a quelle riservate agli immigrati: la scarsa affiliazione alla comunità universitaria e i tentativi di costruzione/consolidamento di ponti con gruppi e comunità altre (studenti migranti; comunità di origine, sia nei loro paesi di provenienza, sia radicati in Italia) sono caratteristica condivisa delle narrazioni analizzate. Per contro, lo studio evidenzia da parte degli studenti un discostamento da certe etichette identitarie attribuite loro sia come “studenti internazionali” che come “migranti”, dimostrando la capacità di attraversare strategicamente confini e categorie, per proporre una diversa narrazione di sé. Nell’insieme, i risultati offrono diversi spunti da prendere in considerazione nella costruzione di politiche e interventi a favore dell’inclusione sociale degli studenti internazionali nella comunità universitaria e nella società italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
