Robin Hood, Brancaleone e il feroce Saladino. I film sulle crociate: le “guerre sante” del passato e del presente

Si può dire che il cinema sulle crociate possa ritenersi in sé un oggetto storico, volto, più che a rappresentare il passato, a fornire una chiave di lettura del presente e, più nello specifico, delle relazioni tra l’Occidente e il diverso. Le crociate hanno attratto i cineasti sia per la capacità di fornire spunti per delineare ampi quadri geopolitici, dalla fine dell’impero ottomano alla lotta tra il comunismo e il cosiddetto mondo libero all’islamismo jihadista odierno – passando attraverso la crisi di Suez, le guerre arabo-israeliane, quelle afghane, quelle del Golfo Persico sino alla “guerra al terrore” posteriore all’11 settembre –, sia per discorrere di relazioni interculturali, sia, ancora, ma più raramente, per favorire la riflessione sull’esistenza.