Da circa tre decenni osserviamo l’espansione e la diffusione, in Italia come nel mondo, della conflittualità socio-ambientale, che si configura sempre più come campo di partecipazione politica di soggetti esclusi e sperimentazione di nuove forme di opposizione. Nel libro questa tipologia di conflitti viene inserita nel campo della giustizia ambientale per sottolineare il tema politico delle disastrose conseguenze sociali prodotte dall’attuale sistema di sfruttamento delle risorse ambientali e dell’insufficienza delle strutture democratiche nella tutela dei diritti dei cittadini ad un territorio integro. In relazione a questa problematica, il particolare attivismo sul fronte delle conoscenze da parte delle parti sociali che animano una protesta evidenzia un conflitto anche di conoscenze e indica l’esistenza di luoghi e i modi di produzione, diffusione e utilizzo di conoscenza alternativi a quelli ufficialmente riconosciuti. Si danno quindi dei processi che influenzano le condotte sociali, consentono di ridiscutere categorie consolidate e conferiscono carattere politico a pratiche, quelle di opposizione, e temi, quelli relativi all’ambiente, che subiscono costantemente tentativi di depoliticizzazione. Attraverso la narrazione e l’analisi della dimensione epistemica delle proteste sorte in Italia in relazione alla costruzione del gasdotto TAP, il libro intende contribuire al dibattito su come si debba configurare lo spazio della politica ai tempi di una irreversibile crisi ecologica e in presenza di forze sociali che indicano, con forza e ampiezza crescenti, la fine della modernità nella relazione con la natura, la necessità del ridimensionamento delle forme della democrazia, l’importanza, nelle scelte che riguardano l’ambiente, dell’integrazione fra razionalità tecnica e culturale. Le conoscenze come strumento di riconfigurazione di rapporti di potere, della relazione società-conoscenza e della relazione umanità-natura sono inserite in uno schema analitico applicabile ad altri casi empirici, che raramente sono analizzati da questa prospettiva.

Conoscenze in movimento per la Giustizia Ambientale: il caso del gasdotto TAP / Tarabini, Serena. - (2021 Feb 19).

Conoscenze in movimento per la Giustizia Ambientale: il caso del gasdotto TAP

TARABINI, SERENA
19/02/2021

Abstract

Da circa tre decenni osserviamo l’espansione e la diffusione, in Italia come nel mondo, della conflittualità socio-ambientale, che si configura sempre più come campo di partecipazione politica di soggetti esclusi e sperimentazione di nuove forme di opposizione. Nel libro questa tipologia di conflitti viene inserita nel campo della giustizia ambientale per sottolineare il tema politico delle disastrose conseguenze sociali prodotte dall’attuale sistema di sfruttamento delle risorse ambientali e dell’insufficienza delle strutture democratiche nella tutela dei diritti dei cittadini ad un territorio integro. In relazione a questa problematica, il particolare attivismo sul fronte delle conoscenze da parte delle parti sociali che animano una protesta evidenzia un conflitto anche di conoscenze e indica l’esistenza di luoghi e i modi di produzione, diffusione e utilizzo di conoscenza alternativi a quelli ufficialmente riconosciuti. Si danno quindi dei processi che influenzano le condotte sociali, consentono di ridiscutere categorie consolidate e conferiscono carattere politico a pratiche, quelle di opposizione, e temi, quelli relativi all’ambiente, che subiscono costantemente tentativi di depoliticizzazione. Attraverso la narrazione e l’analisi della dimensione epistemica delle proteste sorte in Italia in relazione alla costruzione del gasdotto TAP, il libro intende contribuire al dibattito su come si debba configurare lo spazio della politica ai tempi di una irreversibile crisi ecologica e in presenza di forze sociali che indicano, con forza e ampiezza crescenti, la fine della modernità nella relazione con la natura, la necessità del ridimensionamento delle forme della democrazia, l’importanza, nelle scelte che riguardano l’ambiente, dell’integrazione fra razionalità tecnica e culturale. Le conoscenze come strumento di riconfigurazione di rapporti di potere, della relazione società-conoscenza e della relazione umanità-natura sono inserite in uno schema analitico applicabile ad altri casi empirici, che raramente sono analizzati da questa prospettiva.
19-feb-2021
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Tipologia: Tesi di dottorato
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