Communicating with a mask. The social isolation of the deaf people Comunicare con la mascherina. L'isolamento sociale dei sordi

The pandemic situation has changed many of our habits, especially in the communication and the relational fields, due to the so-called “social distancing”. The complex adaptation to the adopted prevention norms has been even more complicated for some categories, which have been further penalized by the situation: this is the case of deaf people who find themselves catapulted into a world in which their lips hid by a mask that prevents communication. Despite some local initiatives to promote transparent masks, there has been no concrete proposal at the national level. This paper offers a reflection on the communication approach with deaf people and on the resources and strategies to face this extraordinary situation and the possible scenarios that may emerge in the future, now that Italy has actually recognized the Italian Sign Language

La condizione pandemica ha modificato molte nostre abitudini, soprattutto nella sfera comunicativa e relazionale, a causa del cosiddetto “distanziamento sociale”. Il difficile adattamento alle norme di prevenzione adottate è stato ancora più complicato per alcune categorie, che sono state ulteriormente penalizzate dalla situazione emergenziale: è il caso delle persone sorde che si trovano catapultate in un mondo in cui le labbra sono nascoste da una mascherina che impedisce la comunicazione. Nonostante alcune iniziative locali di promozione nell'uso delle mascherine trasparenti è mancata una proposta concreta a livello nazionale. Il contributo offre una riflessione sull'approccio comunicativo con le persone sorde e sulle risorse e strategie per fronteggiare questa situazione straordinaria, oltre che sugli scenari possibili che potranno delinearsi in futuro visto che l’Italia ha finalmente riconosciuto la Lingua dei Segni Italiana.