INTRODUZIONE. Le indicazioni e il trattamento chirurgico di laparoceli ed ernie ventrali in genere sono molto frequenti in chirurgia. Tradizionalmente i pazienti obesi non sono considerati buoni candidati da sottoporre alla chirurgia di parete a causa delle loro comorbilità, ad un aumentato rischio post-operatorio, di infezione della ferita chirurgica e di recidiva. Lo scopo dello studio è riportare la casistica di un singolo centro ultraspecializzato nella chirurgia di parete laparoscopica nel il trattamento dei laparocele nei pazienti obesi. Il Centro non tratta pazienti con tecnica open e non è stato possibile studiare un gruppo di controllo, pertanto si è provveduto ad effettuare una systematic review della Letteratura fra la tecnica laparoscopica e la tecnica open valutando gli outcomes nel post- operatorio. MATERIALI E METODI Da Gennaio 2016 a Ottobre 2018 15 pazienti con Body Mass Index (BMI) > 35 kg/m2 sono stati sottoposti a plastica di laparoceli per via laparoscopica. Le comorbilità erano rappresentate da ipertensione arteriosa (66,7%); diabete mellito di tipo II (26,7%) e alterazione della coagulazione (26,7%). L’età media dei pazienti è stata di 57,07 anni con una DS di ±12,68. Sono stati inclusi nello studio 4 maschi e 11 femmine (26,6% e 73,3% rispettivamente). Il BMI medio è stato di 40 con una DS di ± 5 . Un paziente era da considerare cui un super-obeso (BMI>50 kg/m2). Tutti i pazienti sono stati inseriti nel protocollo ERAS (Enhanced Recovery after Surgery) RISULTATI Tutti i pazienti sono stati trattati con tecnica laparoscopica e non è stato necessario procedere ad alcuna conversione laparotomica. Non sono state osservate complicanze intraoperatorie, e nessun paziente è stato sottoposto a reintervento precoce. La mortalità è stata pari a zero. Un paziente (6,6%) ha presentato un sieroma parietale, trattato conservativamente e valutato nel tempo senza necessità di reintervento chirurgico. Un paziente (6,6%) è andato incontro a recidiva a distanza di un anno, trattata anch’essa con tecnica laparoscopica. La degenza media è stata di 2,79 giorni (DS ± 0,77) CONCLUSIONI La metodica del trattamento laparoscopico dei difetti di parete ancora oggi, nonostante i dati positivi e i buoni risultati non è né standardizzata né recepita dalla maggioranza dei chirurghi, trovando numerosi oppositori. Lo studio ha dimostrato la fattibilità dell’approccio laparoscopico dei laparoceli nei pazienti fragili quali quelli con BMI > di 35 kg/m2. La tecnica proposta è standardizzabile e assolutamente riproducibile da tutti i componenti dell’equipe. I risultati ottenuti in termini di complicanze sia a breve termine (perforazioni, insufficienza renale e/polmonare, eventi cardiocircolatori, dolore post-operatorio, etc..) che a lungo termine (recidive, infezioni delle ferite, sieromi) ci consentono di raccomandare l’approccio mininvasivo per tutti i pazienti con difetti di parete e per quasi tutti i tipi di difetti.
Efficacia e sicurezza del trattamento laparoscopico di laparoceli in pazienti obesi con BMI > 35 kg/m2 / Amatucci, Chiara. - (2021 Jul 06).
Efficacia e sicurezza del trattamento laparoscopico di laparoceli in pazienti obesi con BMI > 35 kg/m2
AMATUCCI, CHIARA
06/07/2021
Abstract
INTRODUZIONE. Le indicazioni e il trattamento chirurgico di laparoceli ed ernie ventrali in genere sono molto frequenti in chirurgia. Tradizionalmente i pazienti obesi non sono considerati buoni candidati da sottoporre alla chirurgia di parete a causa delle loro comorbilità, ad un aumentato rischio post-operatorio, di infezione della ferita chirurgica e di recidiva. Lo scopo dello studio è riportare la casistica di un singolo centro ultraspecializzato nella chirurgia di parete laparoscopica nel il trattamento dei laparocele nei pazienti obesi. Il Centro non tratta pazienti con tecnica open e non è stato possibile studiare un gruppo di controllo, pertanto si è provveduto ad effettuare una systematic review della Letteratura fra la tecnica laparoscopica e la tecnica open valutando gli outcomes nel post- operatorio. MATERIALI E METODI Da Gennaio 2016 a Ottobre 2018 15 pazienti con Body Mass Index (BMI) > 35 kg/m2 sono stati sottoposti a plastica di laparoceli per via laparoscopica. Le comorbilità erano rappresentate da ipertensione arteriosa (66,7%); diabete mellito di tipo II (26,7%) e alterazione della coagulazione (26,7%). L’età media dei pazienti è stata di 57,07 anni con una DS di ±12,68. Sono stati inclusi nello studio 4 maschi e 11 femmine (26,6% e 73,3% rispettivamente). Il BMI medio è stato di 40 con una DS di ± 5 . Un paziente era da considerare cui un super-obeso (BMI>50 kg/m2). Tutti i pazienti sono stati inseriti nel protocollo ERAS (Enhanced Recovery after Surgery) RISULTATI Tutti i pazienti sono stati trattati con tecnica laparoscopica e non è stato necessario procedere ad alcuna conversione laparotomica. Non sono state osservate complicanze intraoperatorie, e nessun paziente è stato sottoposto a reintervento precoce. La mortalità è stata pari a zero. Un paziente (6,6%) ha presentato un sieroma parietale, trattato conservativamente e valutato nel tempo senza necessità di reintervento chirurgico. Un paziente (6,6%) è andato incontro a recidiva a distanza di un anno, trattata anch’essa con tecnica laparoscopica. La degenza media è stata di 2,79 giorni (DS ± 0,77) CONCLUSIONI La metodica del trattamento laparoscopico dei difetti di parete ancora oggi, nonostante i dati positivi e i buoni risultati non è né standardizzata né recepita dalla maggioranza dei chirurghi, trovando numerosi oppositori. Lo studio ha dimostrato la fattibilità dell’approccio laparoscopico dei laparoceli nei pazienti fragili quali quelli con BMI > di 35 kg/m2. La tecnica proposta è standardizzabile e assolutamente riproducibile da tutti i componenti dell’equipe. I risultati ottenuti in termini di complicanze sia a breve termine (perforazioni, insufficienza renale e/polmonare, eventi cardiocircolatori, dolore post-operatorio, etc..) che a lungo termine (recidive, infezioni delle ferite, sieromi) ci consentono di raccomandare l’approccio mininvasivo per tutti i pazienti con difetti di parete e per quasi tutti i tipi di difetti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_dottorato_Amatucci.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Tesi di dottorato
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.51 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.51 MB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.