La riduzione dell’impatto ambientale dei materiali da costruzione ad ogni fase del ciclo di vita dell’edificio, a partire dal processo di estrazione delle materie prime, passando per la produzione, il trasporto, la posa in opera, la dismissione e smaltimento, unitamente alla quantità di risorse naturali ed energetiche impiegate e alla quantità di rifiuti prodotti ad ogni fase del ciclo produttivo, risulta essere uno degli obiettivi chiave dello sviluppo sostenibile. Nuove politiche e linee di indirizzo si rivelano dunque necessarie per la sopravivenza del pianeta, cercando risposte che non si limitino a operare sulle quantità, ma di intervenire invece sulla qualità dei processi di produzione e sul recupero di materiali ai quali è possibile dare una seconda vita, riducendo gli sprechi e utilizzando al meglio le risorse, avvicinandosi sempre di più ad un modello economico “circolare” basato su policy di rientro che vedono nei rifiuti e negli scarti industriali, delle risorse materiali per una nuova produzione. Alla luce di ciò, la presente Ricerca dottorale si inserisce nell’ambito delle innovazioni di processo e di prodotto, a partire dalla constatazione della necessità di un approccio progettuale che ponga in primo piano l’eco-efficienza non solo dei materiali da costruzione, ma anche dei processi che ne portano alla produzione, all’ utilizzo e alla dismissione. In particolare il presente lavoro di Tesi affronta la tematica dell’efficienza energetica ed ecologica in architettura sotto il profilo dei materiali da costruzione, analizzando le possibilità di utilizzo di rifiuti e materiali di scarto industriale, al fine di proporre soluzione che siano in grado di razionalizzare l’uso delle materie prime seconde e di diminuire l’impatto ambientale in campo edilizio. E’ stata indagata nello specifico l’area dei materiali Bio-compositi derivanti da scarti di produzione provenienti dall’industria agro-alimentare e tessile, visti come alternativa naturale ai tradizionali materiali da costruzione, in quanto sono in grado di ridurre l’impatto sull’intero ciclo di vita degli interventi che ne fanno uso, nell’ottica di un sistema edilizio quanto più possibile prefabbricato, disassemblabile e compostabile, che contribuisca alla riduzione del quantitativo di rifiuti prodotti e alla diminuzione della domanda di materie prime.

Materiali Bio-compositi in Architettura. Alternative naturali ai materiali compositi petroleum-based per la realizzazione di facciate innovative in area Mediterranea / Danzi, Gianluca. - (2021 Jul 27).

Materiali Bio-compositi in Architettura. Alternative naturali ai materiali compositi petroleum-based per la realizzazione di facciate innovative in area Mediterranea

DANZI, GIANLUCA
27/07/2021

Abstract

La riduzione dell’impatto ambientale dei materiali da costruzione ad ogni fase del ciclo di vita dell’edificio, a partire dal processo di estrazione delle materie prime, passando per la produzione, il trasporto, la posa in opera, la dismissione e smaltimento, unitamente alla quantità di risorse naturali ed energetiche impiegate e alla quantità di rifiuti prodotti ad ogni fase del ciclo produttivo, risulta essere uno degli obiettivi chiave dello sviluppo sostenibile. Nuove politiche e linee di indirizzo si rivelano dunque necessarie per la sopravivenza del pianeta, cercando risposte che non si limitino a operare sulle quantità, ma di intervenire invece sulla qualità dei processi di produzione e sul recupero di materiali ai quali è possibile dare una seconda vita, riducendo gli sprechi e utilizzando al meglio le risorse, avvicinandosi sempre di più ad un modello economico “circolare” basato su policy di rientro che vedono nei rifiuti e negli scarti industriali, delle risorse materiali per una nuova produzione. Alla luce di ciò, la presente Ricerca dottorale si inserisce nell’ambito delle innovazioni di processo e di prodotto, a partire dalla constatazione della necessità di un approccio progettuale che ponga in primo piano l’eco-efficienza non solo dei materiali da costruzione, ma anche dei processi che ne portano alla produzione, all’ utilizzo e alla dismissione. In particolare il presente lavoro di Tesi affronta la tematica dell’efficienza energetica ed ecologica in architettura sotto il profilo dei materiali da costruzione, analizzando le possibilità di utilizzo di rifiuti e materiali di scarto industriale, al fine di proporre soluzione che siano in grado di razionalizzare l’uso delle materie prime seconde e di diminuire l’impatto ambientale in campo edilizio. E’ stata indagata nello specifico l’area dei materiali Bio-compositi derivanti da scarti di produzione provenienti dall’industria agro-alimentare e tessile, visti come alternativa naturale ai tradizionali materiali da costruzione, in quanto sono in grado di ridurre l’impatto sull’intero ciclo di vita degli interventi che ne fanno uso, nell’ottica di un sistema edilizio quanto più possibile prefabbricato, disassemblabile e compostabile, che contribuisca alla riduzione del quantitativo di rifiuti prodotti e alla diminuzione della domanda di materie prime.
27-lug-2021
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1563486
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