La passerella all’aperto che collega i due bracci dell’Istituto di Fisica - originaria- mente destinati l’uno alla Fisica Superiore e l’altro alla Fisica Sperimentale - rap- presenta uno spazio piccolo e forse di scarsa importanza, se si pesa l’incidenza di quei pochi metri quadrati di superficie sull’organizzazione di un edificio che ospita l’attività di decine di ricercatori all’avanguardia nel panorama scientifico inter- nazionale. Tuttavia, ‘liberare’ questo spazio dalle strutture aggiunte a partire dal secondo dopoguerra, e riscoprirne la bellezza, ha rappresentato un atto di cultura, coraggioso e lungimirante, che ha già cominciato a sprigionare la sua forza. L’aver riconosciuto il valore storico-architettonico dell’edificio e averne privilegiato la tutela, pur nella complessa e difficile realtà della città universitaria di Roma, consente infatti di godere nuovamente di un ambito architettonico formidabile, ma costituisce anche un inderogabile presupposto per rivedere il giudizio attribuito a quest’opera, al suo autore e, risalendo, all’architettura italiana degli anni Trenta, tutt’oggi al centro del dibattito storiografico.

En plein air. Le passerelle dell’Istituto di Fisica di Giuseppe Pagano / Salvo, Simona Maria Carmela. - (2018), pp. 7-18.

En plein air. Le passerelle dell’Istituto di Fisica di Giuseppe Pagano

Simona Maria Carmela SALVO
2018

Abstract

La passerella all’aperto che collega i due bracci dell’Istituto di Fisica - originaria- mente destinati l’uno alla Fisica Superiore e l’altro alla Fisica Sperimentale - rap- presenta uno spazio piccolo e forse di scarsa importanza, se si pesa l’incidenza di quei pochi metri quadrati di superficie sull’organizzazione di un edificio che ospita l’attività di decine di ricercatori all’avanguardia nel panorama scientifico inter- nazionale. Tuttavia, ‘liberare’ questo spazio dalle strutture aggiunte a partire dal secondo dopoguerra, e riscoprirne la bellezza, ha rappresentato un atto di cultura, coraggioso e lungimirante, che ha già cominciato a sprigionare la sua forza. L’aver riconosciuto il valore storico-architettonico dell’edificio e averne privilegiato la tutela, pur nella complessa e difficile realtà della città universitaria di Roma, consente infatti di godere nuovamente di un ambito architettonico formidabile, ma costituisce anche un inderogabile presupposto per rivedere il giudizio attribuito a quest’opera, al suo autore e, risalendo, all’architettura italiana degli anni Trenta, tutt’oggi al centro del dibattito storiografico.
2018
L'Istituto di Fisica, Giuseppe Pagano 1932-1935.
9788822902313
Città universitaria di Roma, Giuseppe Pagano, restauro, Istituto Fisica, architettura del Novecento
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
En plein air. Le passerelle dell’Istituto di Fisica di Giuseppe Pagano / Salvo, Simona Maria Carmela. - (2018), pp. 7-18.
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