Il contributo indaga alcuni momenti della rilettura e traduzione di Tirteo in Italia dalla fine del Settecento al 1940. La rassegna muove dalla traduzione di Onofrio Gargiulli, pubblicata nel 1791 a Napoli, e considera le prove di Luigi Lamberti, in età napoleonica, Giuseppe Arcangeli (1838), Felice Cavallotti e altri interpreti minori, in una prospettiva non solo comparativa, ma aperta anche alla fortuna ideologica del motivo della bella morte per la patria, operante fino al primo Dopoguerra.
«È bello, è divino, per l’uomo onorato morir per la patria». Tirteo a uso e consumo dell'ideologia tra Otto e Novecento / Cerroni, Enrico. - In: TRADURRE PRATICHE, TEORIE, STRUMENTI. - ISSN 2239-2920. - 12:(2017), pp. 1-28.
«È bello, è divino, per l’uomo onorato morir per la patria». Tirteo a uso e consumo dell'ideologia tra Otto e Novecento
Enrico Cerroni
2017
Abstract
Il contributo indaga alcuni momenti della rilettura e traduzione di Tirteo in Italia dalla fine del Settecento al 1940. La rassegna muove dalla traduzione di Onofrio Gargiulli, pubblicata nel 1791 a Napoli, e considera le prove di Luigi Lamberti, in età napoleonica, Giuseppe Arcangeli (1838), Felice Cavallotti e altri interpreti minori, in una prospettiva non solo comparativa, ma aperta anche alla fortuna ideologica del motivo della bella morte per la patria, operante fino al primo Dopoguerra.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cerroni_Bello-divino_2017.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
132.45 kB
Formato
Adobe PDF
|
132.45 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.