Può il progetto dell’esperienza del patrimonio culturale affidarsi solo alla virtualità? Attraverso quali strumenti e processi immaginifici il design può riabilitare l’attrattività e rilanciare i valori di una fruizione in presenza? Per rispondere a queste domande, l’articolo formula una proposta meta-progettuale che ripensa i concetti di artigianale, dinamico, interattivo e partecipato.
RETHINKING THE FRAME. Artigianato, tecnologia e Kinetic devices al servizio del Cultural Heritage / Maselli, Vincenzo. - In: AND. - ISSN 1723-9990. - 37:(2020), pp. 64-71.
RETHINKING THE FRAME. Artigianato, tecnologia e Kinetic devices al servizio del Cultural Heritage
vincenzo maselli
Primo
2020
Abstract
Può il progetto dell’esperienza del patrimonio culturale affidarsi solo alla virtualità? Attraverso quali strumenti e processi immaginifici il design può riabilitare l’attrattività e rilanciare i valori di una fruizione in presenza? Per rispondere a queste domande, l’articolo formula una proposta meta-progettuale che ripensa i concetti di artigianale, dinamico, interattivo e partecipato.File allegati a questo prodotto
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Maselli_RETHINKING_2020.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
752.94 kB
Formato
Adobe PDF
|
752.94 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.