La relazione si ripromette di indagare le strutture ed il contesto archeologico della chiesa ipogea di S. nicola, sita nel suburbium roma- no, in quello che oggi è l’abitato di Marco Simone (Guidonia). Basandosi sulla pianta, sulle caratteristiche architettoniche e sul contesto topografico, si tenterà di presentare la proposta secondo la quale, durante le prime fasi funzionali, l’ipogeo possa essere stato adibito a luogo di culto mitraico, nonché le possibili cause storiche del cambiamento religioso avvenuto al suo interno. Scopo del presente intervento sarà inoltre quello di proporre un’ipotesi ricostruttiva dei diversi passaggi di proprietà che hanno interessato il sito, culminati con l’incamerazione all’interno dei possedimenti dell’Ordine di San Benedetto e Scolastica a Subiaco, e successivamente di S.S. Ciriaco e nicola in Via Lata. Determinanti nel comprendere le motivazioni di tali mutamenti saranno, secondo l’ipotesi presentata, i rapporti intessuti fra il sito di San nicola a Mar- co Simone ed un’area ben più centrale della Roma tardoantica e medievale, il Monte Celio, più precisamente l’area oggi occupata dal Padiglione Ospedaliero dell’Annunziata. i secoli attraversati dall’analisi di questi mutamenti saranno divisi in nove fasi, attraverso cui saranno presentate le diverse trasformazioni accorse nel sito ipogeo di Marco Simone. Sarà bene tuttavia sottolineare come lo studio del contesto sia tuttora in corso, e come pertanto i dati qui esposti, lungi dall’avere pretesa di esaustività, vadano piuttosto a configurarsi quali risultati preliminari, nonché spunti di riflessione per nuovi studi.
Tempi del cambiamento tra Roma e suburbium mutamenti religiosi e passaggi di proprietà dell'Ipogeo di San Nicola a Guidonia / Luciani, Nicola; Rosati, Paolo. - 6(2020), pp. 367-398. (Intervento presentato al convegno De Re Monastica VI tenutosi a Roma-Subiaco).
Tempi del cambiamento tra Roma e suburbium mutamenti religiosi e passaggi di proprietà dell'Ipogeo di San Nicola a Guidonia
Paolo Rosati
Primo
Methodology
2020
Abstract
La relazione si ripromette di indagare le strutture ed il contesto archeologico della chiesa ipogea di S. nicola, sita nel suburbium roma- no, in quello che oggi è l’abitato di Marco Simone (Guidonia). Basandosi sulla pianta, sulle caratteristiche architettoniche e sul contesto topografico, si tenterà di presentare la proposta secondo la quale, durante le prime fasi funzionali, l’ipogeo possa essere stato adibito a luogo di culto mitraico, nonché le possibili cause storiche del cambiamento religioso avvenuto al suo interno. Scopo del presente intervento sarà inoltre quello di proporre un’ipotesi ricostruttiva dei diversi passaggi di proprietà che hanno interessato il sito, culminati con l’incamerazione all’interno dei possedimenti dell’Ordine di San Benedetto e Scolastica a Subiaco, e successivamente di S.S. Ciriaco e nicola in Via Lata. Determinanti nel comprendere le motivazioni di tali mutamenti saranno, secondo l’ipotesi presentata, i rapporti intessuti fra il sito di San nicola a Mar- co Simone ed un’area ben più centrale della Roma tardoantica e medievale, il Monte Celio, più precisamente l’area oggi occupata dal Padiglione Ospedaliero dell’Annunziata. i secoli attraversati dall’analisi di questi mutamenti saranno divisi in nove fasi, attraverso cui saranno presentate le diverse trasformazioni accorse nel sito ipogeo di Marco Simone. Sarà bene tuttavia sottolineare come lo studio del contesto sia tuttora in corso, e come pertanto i dati qui esposti, lungi dall’avere pretesa di esaustività, vadano piuttosto a configurarsi quali risultati preliminari, nonché spunti di riflessione per nuovi studi.File | Dimensione | Formato | |
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