Julio Lafuente. Un romano d'adozione

Roma è la città per eccellenza che esercita un'elevatissima attrazione, "è la città degli echi, delle illusioni, è la città del desiderio", soprattutto per uno straniero; e tale attrazione, così potente, può trasformare la città caput mundi in città d'azione a tutti gli effetti. Julio Lafuente non era un romano, ma lo è diventato! Roma lo ha attirato come una sirena, lo ha meravigliato e stupito, lo ha adottato. Roma lo ha fatto diventare Julio Lafuente, e Lafuente ha regalato moltissimo a Roma, contribuendo ad aumentarne la sua qualità architettonica, ancora più moderna, ancora più eterna, contaminandola con le sue origini e i suoi sogni, creando qualcosa di ignoto, di non immaginabile o realizzabile altrimenti.