Il saggio tratta l’edificio destinato allo International Sports Sciences Institute dell’Università di Losanna, in Svizzera, è l’esito di un concorso vinto nel 2013 dallo studio di Zurigo Karamuk Kuo. Il progetto si esplicita attraverso una chiara definizione del sistema distributivo, da cui derivano tutte le scelte compositive, spaziali e strutturali. L’edificio deve infatti contenere al suo interno la sede di quattro enti che richiedono ambienti con diverse funzioni. La tipologia strutturale adottata è la diretta conseguenza dell’integrazione delle diverse destinazioni d’uso. La struttura è dunque utilizzata come dispositivo compositivo per la definizione distributiva di ciascun livello. In questo modo, il padiglione si costituisce, dal punto di vista tettonico, di una parte metaforicamente più leggera, un’ossatura strutturale con i pilastri esterni prefabbricati, e di un organismo monolitico centrale in calcestruzzo gettato in opera, lasciato faccia-vista.
Karamuk Kuo Architects. Istituto internazionale per gli Sport e le Scienze dell'Università di Losanna, Svizzera. Ossatura, monolite, non-superficie / International Sports Sciences Institute, University of Lausanne, Switzerland. Skeleton, monolith, non-surface / Bologna, Alberto. - In: L'INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI. - ISSN 0579-4900. - Anno LII, luglio-agosto 2019:468(2019), pp. 44-49.
Karamuk Kuo Architects. Istituto internazionale per gli Sport e le Scienze dell'Università di Losanna, Svizzera. Ossatura, monolite, non-superficie / International Sports Sciences Institute, University of Lausanne, Switzerland. Skeleton, monolith, non-surface
Alberto Bologna
2019
Abstract
Il saggio tratta l’edificio destinato allo International Sports Sciences Institute dell’Università di Losanna, in Svizzera, è l’esito di un concorso vinto nel 2013 dallo studio di Zurigo Karamuk Kuo. Il progetto si esplicita attraverso una chiara definizione del sistema distributivo, da cui derivano tutte le scelte compositive, spaziali e strutturali. L’edificio deve infatti contenere al suo interno la sede di quattro enti che richiedono ambienti con diverse funzioni. La tipologia strutturale adottata è la diretta conseguenza dell’integrazione delle diverse destinazioni d’uso. La struttura è dunque utilizzata come dispositivo compositivo per la definizione distributiva di ciascun livello. In questo modo, il padiglione si costituisce, dal punto di vista tettonico, di una parte metaforicamente più leggera, un’ossatura strutturale con i pilastri esterni prefabbricati, e di un organismo monolitico centrale in calcestruzzo gettato in opera, lasciato faccia-vista.File | Dimensione | Formato | |
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