La crescente funzione delle cripto-valute quale strumento di consumazione e remunerazione della criminalità online. Sin dalla loro introduzione nel 2008, ad opera del fantomatico Satoshi Nakamoto, le cripto-valute sono state circondate da un'aurea di fascinazione mista a sospetto. La spettacolare ascesa del valore relativo si è accoppiata alla conferma della potenzialità criminogena attestando la natura bifronte di questi strumenti; casi quali Silk Road, Alpha Bay ed il nostrano e recentissimo Berlusconi Market hanno esposto chiaramente la potenzialità delle cripto-valute di divenire strumento di scambio che, sfruttando l'emancipazione dalle istituzioni finanziarie garantita dal sistema peer-to-peer, possa permettere di condurre transazioni online "off the radar". Al di là di mezzo di scambio per transazioni illecite, le cripto-valute hanno confermato la loro potenzialità criminogena in diversi altri settori: da una parte sono divenuti lo strumento di remunerazione di elezione delle estorsioni del XXI secolo, i c.d. ransomware; dall'altra, sfruttando la summenzionata fascinazione e la limitata alfabetizzazione tecnologica del pubblico, le cripto-valute, anche attraverso lo strumento delle Initial Coin Offering (ICO), sono divenute un redditizio espediente per la perpetrazione di frodi online. Nonostante tali evidenti rischi, le cripto-valute - e in particolare la tecnologia a queste sottostanti denominata blockchain - rappresentano una rivoluzione copernicana in tema di struttura delle transazioni commerciali.
Obblighi antiriciclaggio e criptovalute / Letizi, Marco. - (2020).
Obblighi antiriciclaggio e criptovalute
Marco Letizi
2020
Abstract
La crescente funzione delle cripto-valute quale strumento di consumazione e remunerazione della criminalità online. Sin dalla loro introduzione nel 2008, ad opera del fantomatico Satoshi Nakamoto, le cripto-valute sono state circondate da un'aurea di fascinazione mista a sospetto. La spettacolare ascesa del valore relativo si è accoppiata alla conferma della potenzialità criminogena attestando la natura bifronte di questi strumenti; casi quali Silk Road, Alpha Bay ed il nostrano e recentissimo Berlusconi Market hanno esposto chiaramente la potenzialità delle cripto-valute di divenire strumento di scambio che, sfruttando l'emancipazione dalle istituzioni finanziarie garantita dal sistema peer-to-peer, possa permettere di condurre transazioni online "off the radar". Al di là di mezzo di scambio per transazioni illecite, le cripto-valute hanno confermato la loro potenzialità criminogena in diversi altri settori: da una parte sono divenuti lo strumento di remunerazione di elezione delle estorsioni del XXI secolo, i c.d. ransomware; dall'altra, sfruttando la summenzionata fascinazione e la limitata alfabetizzazione tecnologica del pubblico, le cripto-valute, anche attraverso lo strumento delle Initial Coin Offering (ICO), sono divenute un redditizio espediente per la perpetrazione di frodi online. Nonostante tali evidenti rischi, le cripto-valute - e in particolare la tecnologia a queste sottostanti denominata blockchain - rappresentano una rivoluzione copernicana in tema di struttura delle transazioni commerciali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.