1. Abstract Il 7 maggio 2020, il Vice Presidente Esecutivo della Commissione Europea Valdis Dombrovskis, in occasione della presentazione del Piano di Azione contro il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo, ha dichiarato «Dobbiamo porre fine ai soldi sporchi che si infiltrano nel nostro sistema finanziario. Vogliamo rafforzare ulteriormente le nostre difese per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, con un piano d'azione globale e di vasta portata. Non possono esserci anelli deboli nelle nostre regole e per quanto riguarda la loro attuazione». Le principali novità riguardano l’istituzione di un organismo europeo di supervisione, avente competenza su tutti i settori di rischio (finanziari e non finanziari), nonché la creazione di un meccanismo di coordinamento e supporto dell’attività delle UIF europee. Gli organismi europei cui verranno attribuiti specifici poteri di supervisione e coordinamento non sono stati ancora individuati, né sono ancora chiari i perimetri di operatività degli stessi.
Come cambierà il dispositivo europeo antiriciclaggio alla luce del recentissimo Action Plan lanciato dalla Commissione? / Letizi, Marco. - (2020), pp. 1-7.
Come cambierà il dispositivo europeo antiriciclaggio alla luce del recentissimo Action Plan lanciato dalla Commissione?
Marco Letizi
2020
Abstract
1. Abstract Il 7 maggio 2020, il Vice Presidente Esecutivo della Commissione Europea Valdis Dombrovskis, in occasione della presentazione del Piano di Azione contro il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo, ha dichiarato «Dobbiamo porre fine ai soldi sporchi che si infiltrano nel nostro sistema finanziario. Vogliamo rafforzare ulteriormente le nostre difese per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, con un piano d'azione globale e di vasta portata. Non possono esserci anelli deboli nelle nostre regole e per quanto riguarda la loro attuazione». Le principali novità riguardano l’istituzione di un organismo europeo di supervisione, avente competenza su tutti i settori di rischio (finanziari e non finanziari), nonché la creazione di un meccanismo di coordinamento e supporto dell’attività delle UIF europee. Gli organismi europei cui verranno attribuiti specifici poteri di supervisione e coordinamento non sono stati ancora individuati, né sono ancora chiari i perimetri di operatività degli stessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.