L'art. 33 della Convenzione di Montreal sul trasporto aereo internazionale tra giurisdizione e competenza: nuove prospettive giurisprudenziali.

The essay analyzes the recorded evolution in the legal interpretation of Article 28 of the Warsaw Convention and Article 33 of the 1999 Montreal Convention, on International Air Transport, from the second half of the last century up today. Through a detailed examination of the judgments and of the reflections made by the doctrine on the scope of the connection criteria set by the aforementioned standards, the written focuses in particular on the application scope of the “etablissement / place of business” of the carrier. In this way the paper deals with the problems related to the direct online purchase of the travel ticket and the evolutionary interpretation of the indicator mentioned above in light of the 2019 Ordinance no. 18257 of the United Sections of the Italian Court of Cassation and of the decision made by the EU Court of Justice in the case Guaitoli c. easyJet Airline Co. Ltd.

Il saggio analizza l'evoluzione registrata nell'interpretazione dell'articolo 28 della Convenzione di Varsavia-l'Aja e dell'articolo 33 della Convenzione di Montreal del 1999, sul trasporto aereo internazionale, dalla seconda metà del secolo scorso ad oggi. Attraverso un esame dettagliato delle decisioni giurisprudenziali e delle riflessioni della dottrina sulla portata dei criteri di connessione fissati da tali norme, lo scritto si sofferma con particolare attenzione sull'ambito di applicazione del criterio del "place of business through which the contract has been made" nel caso di acquisto diretto online del biglietto di viaggio, alla luce dell'ordinanza 2019 n. 18257 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione e della decisione della Corte di giustizia resa nella causa Guaitoli c. easyJet Airline Co.Ltd.