Recensione del libro di Alessandro Ghisalberti, Medioevo teologico. Categorie della teologia razionale nel Medioevo, Milano, Edizioni Biblioteca Francescana, 2020 (“Doctor Seraphicus. «Bibliotheca»”, n. 2), pp. 166. Si tratta di una nuova edizione, aggiornata nelle note e nella bibliografia, di un volume apparso la prima volta nel 1990. Il volume non vuole essere una sintesi della storia della teologia medievale ma traccia un ricco percorso all'interno di essa che pone un'attenzione particolare ai temi della teologia negativa e del 'nascondimento' di Dio, della teologia dell'essere e della riflessione intorno ai trascendentali, dalla teologia tardomedievale come teologia dell'onnipotenza divina e della contingenza dell'universo creato.
Alessandro Ghisalberti, Medioevo teologico. Categorie della teologia razionale nel Medioevo, Milano, Edizioni Biblioteca Francescana, 2020 (“Doctor Seraphicus. «Bibliotheca»”, n. 2), pp. 166 / Valente, Luisa. - In: STUDI MEDIEVALI. - ISSN 0391-8467. - 1(2021).
Alessandro Ghisalberti, Medioevo teologico. Categorie della teologia razionale nel Medioevo, Milano, Edizioni Biblioteca Francescana, 2020 (“Doctor Seraphicus. «Bibliotheca»”, n. 2), pp. 166
Luisa Valente
2021
Abstract
Recensione del libro di Alessandro Ghisalberti, Medioevo teologico. Categorie della teologia razionale nel Medioevo, Milano, Edizioni Biblioteca Francescana, 2020 (“Doctor Seraphicus. «Bibliotheca»”, n. 2), pp. 166. Si tratta di una nuova edizione, aggiornata nelle note e nella bibliografia, di un volume apparso la prima volta nel 1990. Il volume non vuole essere una sintesi della storia della teologia medievale ma traccia un ricco percorso all'interno di essa che pone un'attenzione particolare ai temi della teologia negativa e del 'nascondimento' di Dio, della teologia dell'essere e della riflessione intorno ai trascendentali, dalla teologia tardomedievale come teologia dell'onnipotenza divina e della contingenza dell'universo creato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.