La Strategia Globale del 2016 ha visto l’Unione europea rilanciare le proprie ambizioni di “autonomia strategica” alla luce dei mutamenti dello scenario internazionale, in cui la crescente competitività multipolare e la moltiplicazione dei teatri di crisi fa emergere interrogativi sul ruolo dell’Ue a livello globale, nonché sulla sua capacità di far fronte a tali trasformazioni. In questo contesto, rendere l’Unione un attore più autonomo nel mondo equivale a potenziare la capacità di difendere i propri interessi, coniugando efficacemente libertà d’azione e cooperazione multilaterale. L’emergenza innescata dal Covid-19 ha intensificato le dinamiche di competizione geopolitica, generando ulteriore incertezza sull’indirizzo strategico dei principali attori internazionali e sul futuro delle relazioni transatlantiche. Le scelte di bilancio imposte dalla crisi sanitaria hanno tuttavia determinato un ridimensionamento dei fondi destinati alle politiche di difesa europee. Nonostante ciò, il contesto attuale può svolgere una funzione catalizzatrice per lo sviluppo di una visione condivisa, che possa dotare l’Ue di strumenti incisivi per realizzare una sinergia tra autonomia e interdipendenza.
L’autonomia strategica europea nel settore della difesa tra competizione geopolitica e pandemia / TOSTI DI STEFANO, Elena; Carteny, Andrea. - (2021).
L’autonomia strategica europea nel settore della difesa tra competizione geopolitica e pandemia
Elena Tosti Di Stefano;Andrea Carteny
2021
Abstract
La Strategia Globale del 2016 ha visto l’Unione europea rilanciare le proprie ambizioni di “autonomia strategica” alla luce dei mutamenti dello scenario internazionale, in cui la crescente competitività multipolare e la moltiplicazione dei teatri di crisi fa emergere interrogativi sul ruolo dell’Ue a livello globale, nonché sulla sua capacità di far fronte a tali trasformazioni. In questo contesto, rendere l’Unione un attore più autonomo nel mondo equivale a potenziare la capacità di difendere i propri interessi, coniugando efficacemente libertà d’azione e cooperazione multilaterale. L’emergenza innescata dal Covid-19 ha intensificato le dinamiche di competizione geopolitica, generando ulteriore incertezza sull’indirizzo strategico dei principali attori internazionali e sul futuro delle relazioni transatlantiche. Le scelte di bilancio imposte dalla crisi sanitaria hanno tuttavia determinato un ridimensionamento dei fondi destinati alle politiche di difesa europee. Nonostante ciò, il contesto attuale può svolgere una funzione catalizzatrice per lo sviluppo di una visione condivisa, che possa dotare l’Ue di strumenti incisivi per realizzare una sinergia tra autonomia e interdipendenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.