Questo articolo, a firma “Erasmo”, pubblicato il 17 gennaio 1945 sul «Risorgimento Liberale», organo del P.L.I., ci offre un’altra testimonianza della posizione liberale in merito al progetto di ricostruzione europea su base federalistica. Il P.L.I., impegnato in quel periodo nell’opera di contenimento del ruolo dei C.L.N. sotto la guida del suo segretario Leone Cattani, era orientato verso soluzioni politiche più moderate, più vicine ai suoi modelli. Ricordiamo in proposito il ruolo di primo piano assunto da Cattani nelle vicende che portarono alla formazione del primo governo De Gasperi. (Per le vicende del P.L.I. rimandiamo all’introduzione del documento n. 21: Orientamenti Programmatici). Nell’articolo qui riprodotto si coglie una coerenza di analisi sul tema europeo tipica delle posizioni del movimento liberale. Il problema della futura organizzazione europea viene visto in termini essenzialmente economici. L’obiettivo indicato è infatti quello della formazione di un vasto mercato continentale di libero scambio, difficilmente realizzabile, però, a causa della rivalità delle grandi potenze.
L’avvenire dell'Europa / Fabrizi, Fabrizio. - ELETTRONICO. - (2006).
L’avvenire dell'Europa
Fabrizio Fabrizi
2006
Abstract
Questo articolo, a firma “Erasmo”, pubblicato il 17 gennaio 1945 sul «Risorgimento Liberale», organo del P.L.I., ci offre un’altra testimonianza della posizione liberale in merito al progetto di ricostruzione europea su base federalistica. Il P.L.I., impegnato in quel periodo nell’opera di contenimento del ruolo dei C.L.N. sotto la guida del suo segretario Leone Cattani, era orientato verso soluzioni politiche più moderate, più vicine ai suoi modelli. Ricordiamo in proposito il ruolo di primo piano assunto da Cattani nelle vicende che portarono alla formazione del primo governo De Gasperi. (Per le vicende del P.L.I. rimandiamo all’introduzione del documento n. 21: Orientamenti Programmatici). Nell’articolo qui riprodotto si coglie una coerenza di analisi sul tema europeo tipica delle posizioni del movimento liberale. Il problema della futura organizzazione europea viene visto in termini essenzialmente economici. L’obiettivo indicato è infatti quello della formazione di un vasto mercato continentale di libero scambio, difficilmente realizzabile, però, a causa della rivalità delle grandi potenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.