Metodo di taratura per antenne acustiche di grandi dimensioni

Negli ultimi anni, sistemi costituiti da matrici di sensori acustici hanno avuto un grosso sviluppo grazie alla loro versatilità di impiego in diversi campi. Questi sistemi, chiamati anche antenne acustiche, sono costituiti da un set di N microfoni distribuiti nello spazio con geometrie lineari, lanari o tridimensionali. I segnali acustici rilevati dai microfoni sono successivamente elaborati al fine di determinare la presenza e la posizione di una sorgente acustica, oltre che la possibilità di "direzionare" l'antenna solo su una particolare sorgente filtrandola dagli altri segnali acustici che vengono visti come rumore di fondo. Differenti sono le possibili applicazioni delle antenne acustiche: nel campo automotive sono utilizzate per rilevare il percorso di propagazione del rumore, in campo artistico e multimediale per la localizzazione ed amplificazione del suono prodotto dal lettore senza la necessità di microfoni portatili. Anche i settori di protezione civile e militare beneficiano dell'applicazione di questi sistemi come ad esempio l'individuazione degli spari da arma da fuoco nelle città, la prevenzione degli incendi in zone boschive, la protezione dei soldati in guerra, etc .. Interessanti applicazioni possono essere trovate anche in ambito aereospaziale tra le quali si menziona il monitoraggio di zone a traffico aereo. Gli autori, nell'ambito del progetto di ricerca GUARDIAN, hanno affrontato quest'ultimo aspetto realizzando un'antenna acustica innovativa capace di rilevare la presenza di aerei in zone aereoportuali e di tracciarne la firma acustica.