Within the broader theme of the requalification of the architecture of Italian Rationalism, the paper describes the peculiarities of the University City Campus, retracing characters of its concept design and construction facts. Considering the quality of the work and the observation of the current status lead to a simple question: why together with the fresco by Sironi, on the occasion of the Celebrations for the 80th anniversary, ‘Sapienza’ has not "revealed" a single high-quality refurbishment of one of the many Modernist monuments of ours? Reading the critical reflections and design proposals advanced for the 50th anniversary, although more than 30 years have elapsed, highlights the difference between the daily maintenance action – not always positive – and the need for a unitary design thinking, best suited for buildings and open spaces and for multiple systemic relationships with the urban surroundings. Only a comprehensive requalification project will have the width of the initial vision, to relate properly with the scale of 1935 predecessors.

Nell’ambito del più vasto tema della riqualificazione dell'architettura del Razionalismo italiano, si descrivono le peculiarità della Città universitaria, ripercorrendo i caratteri della sua concezione e la vicenda della sua costruzione. La considerazione delle qualità dell’opera e l’osservazione dello stato attuale conducono ad una semplice domanda: perché insieme all’affresco di Sironi, in occasione delle Celebrazioni per l’80° Anniversario, la Sapienza non ha “svelato” un solo intervento di riqualificazione di alta qualità di uno dei molti, nostri monumenti moderni ? La lettura delle riflessioni critiche e delle proposte progettuali avanzate per il Cinquantenario, sebbene siano trascorsi più di trent’anni, evidenzia lo scarto tra l’azione manutentiva quotidiana – non sempre positiva – e la necessità di un pensiero progettuale unitario, rivolto agli edifici e allo spazio aperto e alle molteplici relazioni di sistema con l’intorno urbano. Soltanto un progetto di complessiva riqualificazione potrà avere l’ampiezza della visione iniziale per porsi correttamente alla scala dei predecessori del 1935.

La Città universitaria di Roma. Studi e riflessioni per il progetto di riqualificazione / Cupelloni, Luciano. - In: PALLADIO. - ISSN 0031-0379. - 63-64(2019), pp. 127-132.

La Città universitaria di Roma. Studi e riflessioni per il progetto di riqualificazione

Luciano Cupelloni
Primo
2019

Abstract

Within the broader theme of the requalification of the architecture of Italian Rationalism, the paper describes the peculiarities of the University City Campus, retracing characters of its concept design and construction facts. Considering the quality of the work and the observation of the current status lead to a simple question: why together with the fresco by Sironi, on the occasion of the Celebrations for the 80th anniversary, ‘Sapienza’ has not "revealed" a single high-quality refurbishment of one of the many Modernist monuments of ours? Reading the critical reflections and design proposals advanced for the 50th anniversary, although more than 30 years have elapsed, highlights the difference between the daily maintenance action – not always positive – and the need for a unitary design thinking, best suited for buildings and open spaces and for multiple systemic relationships with the urban surroundings. Only a comprehensive requalification project will have the width of the initial vision, to relate properly with the scale of 1935 predecessors.
2019
Nell’ambito del più vasto tema della riqualificazione dell'architettura del Razionalismo italiano, si descrivono le peculiarità della Città universitaria, ripercorrendo i caratteri della sua concezione e la vicenda della sua costruzione. La considerazione delle qualità dell’opera e l’osservazione dello stato attuale conducono ad una semplice domanda: perché insieme all’affresco di Sironi, in occasione delle Celebrazioni per l’80° Anniversario, la Sapienza non ha “svelato” un solo intervento di riqualificazione di alta qualità di uno dei molti, nostri monumenti moderni ? La lettura delle riflessioni critiche e delle proposte progettuali avanzate per il Cinquantenario, sebbene siano trascorsi più di trent’anni, evidenzia lo scarto tra l’azione manutentiva quotidiana – non sempre positiva – e la necessità di un pensiero progettuale unitario, rivolto agli edifici e allo spazio aperto e alle molteplici relazioni di sistema con l’intorno urbano. Soltanto un progetto di complessiva riqualificazione potrà avere l’ampiezza della visione iniziale per porsi correttamente alla scala dei predecessori del 1935.
patrimonio moderno riqualificazione
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
La Città universitaria di Roma. Studi e riflessioni per il progetto di riqualificazione / Cupelloni, Luciano. - In: PALLADIO. - ISSN 0031-0379. - 63-64(2019), pp. 127-132.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Cupelloni_Patrimonio_2019.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 6.41 MB
Formato Adobe PDF
6.41 MB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1518204
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact