La Sentenza del Consiglio di Stato Sez. VI dell’8 aprile 2019 n. 2270, tratta il delicato problema dell’automazione delle procedure amministrative, fissando dei principi cardine sulla interpretazione e declinazione dei provvedimenti adottati mediante le stesse e sui conseguenti profili di responsabilità amministrativa. L’affidamento di processi decisionali ad un algoritmo comporta che il risultato derivante da tale applicazione debba essere considerato un “atto amministrativo informatico”, con conseguente rispetto dei princìpi che formano il nostro ordinamento e che regolano lo svolgersi dell’attività amministrativa, con conseguenti obblighi di trasparenza e conoscibilità.
L'intelligenza artificiale si tinge di diritto / Crisci, Stefano. - (2019).
L'intelligenza artificiale si tinge di diritto
STEFANO CRISCI
2019
Abstract
La Sentenza del Consiglio di Stato Sez. VI dell’8 aprile 2019 n. 2270, tratta il delicato problema dell’automazione delle procedure amministrative, fissando dei principi cardine sulla interpretazione e declinazione dei provvedimenti adottati mediante le stesse e sui conseguenti profili di responsabilità amministrativa. L’affidamento di processi decisionali ad un algoritmo comporta che il risultato derivante da tale applicazione debba essere considerato un “atto amministrativo informatico”, con conseguente rispetto dei princìpi che formano il nostro ordinamento e che regolano lo svolgersi dell’attività amministrativa, con conseguenti obblighi di trasparenza e conoscibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.