Quello che segue non è un discorso compiuto, è piuttosto un groviglio di questioni tra loro interconnesse. Si propongono alcune suggestioni, così come sono emerse in questi mesi con al centro le domande: cosa dice la pandemia alle scienze sociali? Di quale sociologia abbiamo bisogno per interrogare questo tempo? Nel testo non si cercano risposte ma si azzardano alcune riflessioni che provano a proporre una visione sociologica che guarda all’importanza delle molteplici interconnessioni tra umani e non umani, secondo la prospettiva degli Studi Sociali sulla Scienza e la Tecnologia (STS). Gli stimoli proposti assumono una prospettiva che è insieme sociale e materiale dialogando con alcuni elementi del materialismo filosofico e del pensiero femminista orientato alla tecnoscienza. La proposta si muove su tre piani: la necessità di ripensare il sociale ponendo le associazioni come centro di osservazione; guardare alla scienza come a un laboratorio a cielo aperto mettendo al centro il viaggio con-del virus; le nuove forme di alleanza tra scienza, politica e società (non dimenticando le questioni di genere). Alcune conclusioni finali porranno l’accento sul tema dell’interdisciplinarità indicando in sintesi alcuni dispositivi teorici utili a sostenerne la possibilità.
Frammenti di un discorso sociologico. Ovvero come la pandemia mette alla prova le scienze sociali / Viteritti, Assunta. - In: SOCIOLOGIA ITALIANA. - ISSN 2281-2652. - (2020). [10.1485/2281-2652-202016-13]
Frammenti di un discorso sociologico. Ovvero come la pandemia mette alla prova le scienze sociali
Assunta Viteritti
2020
Abstract
Quello che segue non è un discorso compiuto, è piuttosto un groviglio di questioni tra loro interconnesse. Si propongono alcune suggestioni, così come sono emerse in questi mesi con al centro le domande: cosa dice la pandemia alle scienze sociali? Di quale sociologia abbiamo bisogno per interrogare questo tempo? Nel testo non si cercano risposte ma si azzardano alcune riflessioni che provano a proporre una visione sociologica che guarda all’importanza delle molteplici interconnessioni tra umani e non umani, secondo la prospettiva degli Studi Sociali sulla Scienza e la Tecnologia (STS). Gli stimoli proposti assumono una prospettiva che è insieme sociale e materiale dialogando con alcuni elementi del materialismo filosofico e del pensiero femminista orientato alla tecnoscienza. La proposta si muove su tre piani: la necessità di ripensare il sociale ponendo le associazioni come centro di osservazione; guardare alla scienza come a un laboratorio a cielo aperto mettendo al centro il viaggio con-del virus; le nuove forme di alleanza tra scienza, politica e società (non dimenticando le questioni di genere). Alcune conclusioni finali porranno l’accento sul tema dell’interdisciplinarità indicando in sintesi alcuni dispositivi teorici utili a sostenerne la possibilità.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
12_Frammenti di un discorso sociologico-1.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
918.42 kB
Formato
Adobe PDF
|
918.42 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.