Sulla negata efficacia erga alios della sentenza Contrada c. Italia (n. 3) della Corte Edu

Nella sentenza in commento le Sezioni Unite Penali della Cassazione hanno provveduto a chiarire il contrasto giurisprudenziale sorto in riferimento alla possibile portata estensiva degli effetti della sentenza Contrada c. Italia (n. 3) della Corte europea dei diritti dell’uomo, rilevando l’impossibilità di inquadrare tale decisione nel novero delle sentenze pilota “in senso stretto”, delle sentenze a portata generale o delle sentenze espressive di “diritto consolidato” e affermando, di conseguenza, la mancata vincolatività dei principi in essa espressi in relazione a procedimenti giudiziari in casi analoghi. Il presente contributo si propone di analizzare le motivazioni contenute nella sentenza richiamata alla luce della giurisprudenza della Corte Edu (tenendo in considerazione anche alcuni casi pendenti davanti a tale Corte) e della giurisprudenza italiana, con particolare riguardo alla posizione della Corte costituzionale, in tema di effetti estensivi delle pronunce della Corte di Strasburgo oltre il caso specifico.