Valutazione e percezione delle “competenze relazionali” nelle scuole DADA: la valutazione dei docenti e il punto di vista dei genitori

The paper proposes a study on relational competences in the school and family environment. Competences are observable in the actions taken by people in contextual situations. External requests, individual capacity and contexts all become part of the complex construct of competence. Competences do not manifest themselves independently of the action. It should be noted that the nuances of meaning between the different terms that refer to the construct of competence (skill, ability, capacity, etc.) are quite labile. The characteristic that appears more solid and unavoidable from the definition of competence is the context, that is a specific context of action, since we can see an “external manifestation” of competence. Having chosen the generic definition of the construct of “relational competences” as those competences that “require an encounter with the Other to manifest, have and give meaning”, nine facets have been identified that have emerged from the European and international literature on the subject. Two tools have been built for the evaluation and perception of the same: an evaluation rubric intended for teachers and students of first and second grade secondary schools DADA (Didattiche per Ambienti Di Apprendimento) (for the first two years), and a questionnaire aimed at students’ families. The experimentation of research tools could be a starting point for rethinking the culture of evaluation in the Italian school system.

Il contributo propone uno studio sulle competenze relazionali in ambito scolastico e familiare. Le competenze sono osservabili nelle azioni intraprese dalle persone in situazioni contestuali. Richieste esterne, capacità individuali e contesti entrano tutti a far parte del complesso costrutto di competenza. Le competenze non si manifestano indipendentemente dall’azione. Bisogna notare che le sfumature di significato tra i diversi termini che si riferiscono al costrutto di competenza (skill, ability, capacity, ecc.) sono abbastanza labili. La caratteristica che appare più solida ed ineliminabile dalla definizione di competenza è il contesto, cioè un contesto specifico di azione, in quanto della competenza possiamo vedere una “manifestazione esterna”. Scelta la definizione generica del costrutto di “competenze relazionali” come quelle competenze che “richiedono l’incontro con l’Altro per manifestarsi, avere e donare senso”, sono state individuate nove sfaccettature emerse dalla letteratura europea e internazionale sul tema. Sono stati costruiti due strumenti per la valutazione e la percezione delle stesse: una rubrica valutativa destinata agli insegnanti e agli studenti delle scuole DADA (Didattiche per Ambienti Di Apprendimento) secondarie di primo e di secondo grado (relativamente al primo biennio), e un questionario rivolto alle famiglie degli studenti. La sperimentazione degli strumenti di ricerca potrebbe essere un punto di partenza per ripensare la cultura della valutazione nel sistema scolastico italiano.