L’adozione delle misure di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro introdotte dai Protocolli sindacali del 14 marzo e del 24 aprile 2020 richiesti dal Governo italiano in risposta alla pandemia da SARSCOV2 ha aperto prospettive interpretative rispetto alla conciliazione delle stesse con quanto previsto dagli art. 4 e 5 dello Statuto dei Lavoratori. È oggetto di trattazione l’operatività delle facoltà e dei divieti attribuiti al datore di lavoro in merito all’esercizio del potere di controllo a distanza e degli accertamenti sullo stato di salute e malattia dei lavoratori.
Il potere di controllo del datore di lavoro ai fini della salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro / Lariccia, Daniela. - In: DIRITTO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO. - ISSN 2531-4289. - 2/2020(2020), pp. 88-93.
Il potere di controllo del datore di lavoro ai fini della salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Daniela LaricciaPrimo
Writing – Original Draft Preparation
2020
Abstract
L’adozione delle misure di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro introdotte dai Protocolli sindacali del 14 marzo e del 24 aprile 2020 richiesti dal Governo italiano in risposta alla pandemia da SARSCOV2 ha aperto prospettive interpretative rispetto alla conciliazione delle stesse con quanto previsto dagli art. 4 e 5 dello Statuto dei Lavoratori. È oggetto di trattazione l’operatività delle facoltà e dei divieti attribuiti al datore di lavoro in merito all’esercizio del potere di controllo a distanza e degli accertamenti sullo stato di salute e malattia dei lavoratori.File | Dimensione | Formato | |
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