Ci sono molti modi di leggere il dedalo di norme e mappe che compongono il nuovo PRG di Roma. Io mi sono proposta di farlo dal mio punto di vista di donna, urbanista e attivista del cosiddetto “movimento no-global”. Sono quindi andata a cercare quei segni che potevano definire il nuovo PRG rispetto a tre questioni fondamentali: se e in che misura i nuovi assetti spazio-temporali prefigurati del piano si propongono come strumento di segregazione delle differenze; quale sapere tecnico è intervenuto nella definizione del piano e in che modo si è intrecciato o prevede di intrecciarsi con i saperi della città; se e in che misura i processi decisionali che hanno portato alla definizione del piano, nonché quelli che ne governeranno l’attuazione, escludono tutti coloro i quali percepiscono la globalizzazione economica come una minaccia per la loro stessa sopravvivenza.
Roma città globale / Macchi, Silvia. - In: CARTA. - ISSN 1594-0772. - STAMPA. - 2:Cantieri(2002), pp. 15-24.
Roma città globale
MACCHI, Silvia
2002
Abstract
Ci sono molti modi di leggere il dedalo di norme e mappe che compongono il nuovo PRG di Roma. Io mi sono proposta di farlo dal mio punto di vista di donna, urbanista e attivista del cosiddetto “movimento no-global”. Sono quindi andata a cercare quei segni che potevano definire il nuovo PRG rispetto a tre questioni fondamentali: se e in che misura i nuovi assetti spazio-temporali prefigurati del piano si propongono come strumento di segregazione delle differenze; quale sapere tecnico è intervenuto nella definizione del piano e in che modo si è intrecciato o prevede di intrecciarsi con i saperi della città; se e in che misura i processi decisionali che hanno portato alla definizione del piano, nonché quelli che ne governeranno l’attuazione, escludono tutti coloro i quali percepiscono la globalizzazione economica come una minaccia per la loro stessa sopravvivenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.