Per lo studio e la comprensione delle origini del movimento gesuano il personaggio di Giovanni Battista si configura come una figura essenzialmente fondamentale quanto sommamente enigmatica. Se da un lato la scarsità delle fonti ci preclude in maniera irreversibile uno sguardo d’insieme sulla vita e sul pensiero di questo predicatore ebreo del I secolo, non bisogna tuttavia nascondere come molta della storiografia, soprattutto alla luce degli importanti rinvenimenti testuali avvenuti nel deserto della Giudea presso il sito di Qumran, abbia provato a mettere in luce gli elementi che, nella predicazione del Battista, farebbero riferimento ai concetti di purità ed impurità. Ma è davvero questa la strada da percorrere per mettere a fuoco il suo messaggio? Forse no. Al contrario la sua visione escatologica e messianica sembrerebbero connetterlo maggiormente alle idee contenute nel Libro delle Parabole, dove la purità gioca un ruolo di assoluto secondo piano. Che relazione esiste dunque tra la purità e la visione escatologica del Battista? La figura di Giovanni può rivelarci qualcosa in più riguardo la relazione esistente tra gruppi enochichi ed esseni? Questa relazione si inserisce nel mio progetto di rilettura della figura di Giovanni Battista alla luce del giudaismo enochico.

Già la scure è posta alla radice degli alberi: Giovanni Battista tra escatologia e purità / Minisini, Daniele. - In: MATERIA GIUDAICA. - ISSN 2282-4499. - XXV:(2020), pp. 27-35.

Già la scure è posta alla radice degli alberi: Giovanni Battista tra escatologia e purità

Daniele Minisini
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2020

Abstract

Per lo studio e la comprensione delle origini del movimento gesuano il personaggio di Giovanni Battista si configura come una figura essenzialmente fondamentale quanto sommamente enigmatica. Se da un lato la scarsità delle fonti ci preclude in maniera irreversibile uno sguardo d’insieme sulla vita e sul pensiero di questo predicatore ebreo del I secolo, non bisogna tuttavia nascondere come molta della storiografia, soprattutto alla luce degli importanti rinvenimenti testuali avvenuti nel deserto della Giudea presso il sito di Qumran, abbia provato a mettere in luce gli elementi che, nella predicazione del Battista, farebbero riferimento ai concetti di purità ed impurità. Ma è davvero questa la strada da percorrere per mettere a fuoco il suo messaggio? Forse no. Al contrario la sua visione escatologica e messianica sembrerebbero connetterlo maggiormente alle idee contenute nel Libro delle Parabole, dove la purità gioca un ruolo di assoluto secondo piano. Che relazione esiste dunque tra la purità e la visione escatologica del Battista? La figura di Giovanni può rivelarci qualcosa in più riguardo la relazione esistente tra gruppi enochichi ed esseni? Questa relazione si inserisce nel mio progetto di rilettura della figura di Giovanni Battista alla luce del giudaismo enochico.
2020
giudaismo; cristianesimo; Giovanni Battista; giudaismo del secondo tempio; enochismo; 1Enoch; libro delle parabole; escatologia
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Già la scure è posta alla radice degli alberi: Giovanni Battista tra escatologia e purità / Minisini, Daniele. - In: MATERIA GIUDAICA. - ISSN 2282-4499. - XXV:(2020), pp. 27-35.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1496125
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