Gli oneri di sicurezza sul lavoro e, più nello specifico, la problematica riguardante le conseguenze derivanti dalla mancata indicazione nell’offerta economica degli stessi, sono al centro di un attualissimo dibattito giurisprudenziale che probabilmente toccherà all’Adunanza Plenaria dirimere. Si tratta, infatti, di una tematica di tutto rilievo, la quale abbraccia ed incide su taluni degli aspetti più “freschi” e, pertanto più “caldi”, della materia dei contratti pubblici. In primo luogo, è l’ennesima questione che vede scendere sul campo di battaglia, contrapponendoli, i principi della par condicio, da un lato, e della certezza del diritto, della tutela dell’affidamento e del favor partecipationis, dall’altro. In secondo luogo, mette a dura prova la tenuta del sistema basato sulla codificazione della tassatività delle cause di esclusione, facendo emergere delle incertezze che – ancora una volta – aprono la strada ad interpretazioni difformi e contrapposte, in chiara controtendenza rispetto alla ratio ispiratrice dell’art. 46, comma 1-bis, del Codice dei contratti pubblici. Infine, chiama in causa la tanto controversa questione della distinzione tra principi generali applicabili ai servizi dell’allegato II B e le singole disposizioni del Codice.
Gli oneri di sicurezza nelle pubbliche gare / Carella, Anna. - In: IL NUOVO DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 2282-2631. - 2(2014), pp. 55-62.
Gli oneri di sicurezza nelle pubbliche gare
Anna Carella
2014
Abstract
Gli oneri di sicurezza sul lavoro e, più nello specifico, la problematica riguardante le conseguenze derivanti dalla mancata indicazione nell’offerta economica degli stessi, sono al centro di un attualissimo dibattito giurisprudenziale che probabilmente toccherà all’Adunanza Plenaria dirimere. Si tratta, infatti, di una tematica di tutto rilievo, la quale abbraccia ed incide su taluni degli aspetti più “freschi” e, pertanto più “caldi”, della materia dei contratti pubblici. In primo luogo, è l’ennesima questione che vede scendere sul campo di battaglia, contrapponendoli, i principi della par condicio, da un lato, e della certezza del diritto, della tutela dell’affidamento e del favor partecipationis, dall’altro. In secondo luogo, mette a dura prova la tenuta del sistema basato sulla codificazione della tassatività delle cause di esclusione, facendo emergere delle incertezze che – ancora una volta – aprono la strada ad interpretazioni difformi e contrapposte, in chiara controtendenza rispetto alla ratio ispiratrice dell’art. 46, comma 1-bis, del Codice dei contratti pubblici. Infine, chiama in causa la tanto controversa questione della distinzione tra principi generali applicabili ai servizi dell’allegato II B e le singole disposizioni del Codice.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Carella_oneri-di-sicurezza_2014.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
652.42 kB
Formato
Adobe PDF
|
652.42 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.