La riduzione del numero dei deputati della Camera dei Comuni, da 650 a 600, introdotta con il Parliamentary Voting System and Constituencies Act 2011 non è stata mai attuata. Nel dicembre 2020 è stato approvato il Parliamentary Constituencies Act 2020 il quale ha ripristinato il numero dei seggi e ha introdotto nuove regole per la definizione dei collegi elettorali che dovranno tenere conto della distribuzione della popolazione e dovranno essere il più possibile omogenee, con la possibilità di uno scarto al massimo del 5% rispetto alla quota elettorale. Quattro boundary commissions, una per ogni nazione, avranno il compito di redifinire i confini dei collegi. Il loro lavoro inizierà nel gennaio 2021 per concludersi entro il 1 luglio 2023. Le successive revisioni saranno invece previste ogni 8 anni. Ulteriore novità della legge riguarda il fatto che le proposte delle boundary commissions, una volta presentate in Parlamento, entreranno in vigore senza necessità di approvazione né da parte del Governo né del Parlamento.
Gli Mps restano 650. Il Parliamentary Constituencies Act 2020 contro la riduzione del numero dei parlamentari del Regno Unito / Caravale, Giulia. - In: NOMOS. LE ATTUALITÀ NEL DIRITTO. - ISSN 1120-298X. - 3(2020), pp. 1-17.
Gli Mps restano 650. Il Parliamentary Constituencies Act 2020 contro la riduzione del numero dei parlamentari del Regno Unito
Caravale, Giulia
2020
Abstract
La riduzione del numero dei deputati della Camera dei Comuni, da 650 a 600, introdotta con il Parliamentary Voting System and Constituencies Act 2011 non è stata mai attuata. Nel dicembre 2020 è stato approvato il Parliamentary Constituencies Act 2020 il quale ha ripristinato il numero dei seggi e ha introdotto nuove regole per la definizione dei collegi elettorali che dovranno tenere conto della distribuzione della popolazione e dovranno essere il più possibile omogenee, con la possibilità di uno scarto al massimo del 5% rispetto alla quota elettorale. Quattro boundary commissions, una per ogni nazione, avranno il compito di redifinire i confini dei collegi. Il loro lavoro inizierà nel gennaio 2021 per concludersi entro il 1 luglio 2023. Le successive revisioni saranno invece previste ogni 8 anni. Ulteriore novità della legge riguarda il fatto che le proposte delle boundary commissions, una volta presentate in Parlamento, entreranno in vigore senza necessità di approvazione né da parte del Governo né del Parlamento.File | Dimensione | Formato | |
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