Le scelte che si pongono alla base della gestione delle politiche d’immigrazione pongono inevitabilmente in discussione alcuni cardini del costituzionalismo contemporaneo. La stessa capacità di tenuta del sistema democratico, in effetti, potrebbe essere messa alla prova dall’implementazione di politiche che non sembrano pervenire ad un punto di equilibrio tra gli estremi dell’autorità e della libertà. A questo riguardo, la tendenza normativa che privilegia la dimensione emergenziale e della securitizzazione a discapito di un approccio maggiormente consapevole della natura ormai ordinaria dei flussi in entrata metterebbe a rischio certi diritti fondamentali degli stranieri, con tutta una serie di ripercussioni sul piano della separazione dei poteri e della gerarchia delle fonti. Sono questi i principali nodi che Ornella Spataro tenta efficacemente di sciogliere nel libro intitolato “Fenomeno migratorio e categorie della statualità. Lo statuto giuridico del migrante”, oggetto della presente recensione.
Recensione a O. Spataro, Fenomeno migratorio e categorie della statualità. Lo statuto giuridico del migrante, Torino, Giappichelli, 2020, pp. 273 / Santomauro, Giulia. - In: NOMOS. LE ATTUALITÀ NEL DIRITTO. - ISSN 1120-298X. - 3/2020:(2021), pp. 1-5.
Recensione a O. Spataro, Fenomeno migratorio e categorie della statualità. Lo statuto giuridico del migrante, Torino, Giappichelli, 2020, pp. 273
Giulia Santomauro
2021
Abstract
Le scelte che si pongono alla base della gestione delle politiche d’immigrazione pongono inevitabilmente in discussione alcuni cardini del costituzionalismo contemporaneo. La stessa capacità di tenuta del sistema democratico, in effetti, potrebbe essere messa alla prova dall’implementazione di politiche che non sembrano pervenire ad un punto di equilibrio tra gli estremi dell’autorità e della libertà. A questo riguardo, la tendenza normativa che privilegia la dimensione emergenziale e della securitizzazione a discapito di un approccio maggiormente consapevole della natura ormai ordinaria dei flussi in entrata metterebbe a rischio certi diritti fondamentali degli stranieri, con tutta una serie di ripercussioni sul piano della separazione dei poteri e della gerarchia delle fonti. Sono questi i principali nodi che Ornella Spataro tenta efficacemente di sciogliere nel libro intitolato “Fenomeno migratorio e categorie della statualità. Lo statuto giuridico del migrante”, oggetto della presente recensione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.