Le redazioni ΦΔ delle "Institutiones" di Cassiodoro. Considerazioni preliminari all’edizione critica

Nell'edizione delle "Institutiones" di Cassiodoro, R.A.B. Mynors (Oxford 1937) ha individuato tre distinte forme testuali del secondo libro, dedicato alle lettere profane: accanto al testo «autentico» e definitivo, corrispondente al punto di arrivo dell'articolato processo di elaborazione dell'opera da parte di Cassiodoro (forma Ω), lo studioso identificava due "recensiones" apocrife (Φ e Δ), frutto di interpolazioni e revisioni operatesi per iniziativa di soggetti diversi dall'autore. L'A. delinea i criteri di edizione delle redazioni interpolate, con particolare attenzione a due problemi: 1) la complessa relazione esistente fra il testo-base di Φ Δ, da un lato, e il testo di Ω, dall'altro; 2) il profilo degli interpolatori e la paternità del materiale confluito nelle redazioni Φ Δ.