L’assegno di ricollocazione, disciplinato dall’art. 23, D.Lgs. n. 150/2015, è introdotto nel nostro ordinamento dopo un travagliato iter normativo iniziato nel 2013, quando, con l’art. 1, co. 215, L. n. 147/2013, il legislatore introduce nel nostro ordinamento, in via sperimentale, il contratto di ricollocazione come strumento di politica attiva del lavoro essenzialmente fondato sulla cooperazione e integrazione tra struttura pubblica e enti privati specializzati. Il legislatore nel 2015 modifica la disciplina e il nome della misura che è destinata esclusivamente ai percettori di NASPI da più di quattro mesi. Nel 2018 gli accordi di ricollocazione consentono alle parti sociali di negoziare misure di accompagamento al lavoro durante la procedura per licenziamento collettivo. Nel 2019 cambia ancora la platea dei destinatari della misura che viene riservata esclusivamente ai disoccupati in stato di bisogno beneficiari del reddito di cttadinanza e ai cassaintegrati.
Assegno di ricollocazione / Valente, Lucia. - (2019).
Assegno di ricollocazione
lucia valente
2019
Abstract
L’assegno di ricollocazione, disciplinato dall’art. 23, D.Lgs. n. 150/2015, è introdotto nel nostro ordinamento dopo un travagliato iter normativo iniziato nel 2013, quando, con l’art. 1, co. 215, L. n. 147/2013, il legislatore introduce nel nostro ordinamento, in via sperimentale, il contratto di ricollocazione come strumento di politica attiva del lavoro essenzialmente fondato sulla cooperazione e integrazione tra struttura pubblica e enti privati specializzati. Il legislatore nel 2015 modifica la disciplina e il nome della misura che è destinata esclusivamente ai percettori di NASPI da più di quattro mesi. Nel 2018 gli accordi di ricollocazione consentono alle parti sociali di negoziare misure di accompagamento al lavoro durante la procedura per licenziamento collettivo. Nel 2019 cambia ancora la platea dei destinatari della misura che viene riservata esclusivamente ai disoccupati in stato di bisogno beneficiari del reddito di cttadinanza e ai cassaintegrati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.