Retrofitting public space for the environmental and ecosystem quality of 'greener' cities | Retrofitting dello spazio pubblico per la qualità ambientale ed ecosistemica di città più Green

The scientific community has for some time seen a growing awareness that to effectively impact the city’s environmental and ecosystem quality, it is necessary to act not by the sum of point-by-point interventions (as those albeit virtuous ones on the scale of improving the efficiency of the individual buildings have been for decades), but systematically on the urban fabric and on significant parts of it. This is what is represented in the research and in the related applicative experimentation, the result of the combination of two financing operations – the third-party one of a major national body, and the university financing won in a selective competition. These financing operations aim to develop retrofitting actions for public spaces, applied to an area of Rome with established and decayed settlements. The essential idea is to build a use model of “types” of technological/design interventions for their implementation and future application to other settings with similar characteristics, albeit with the essential adaptivities to differences, in such a way as to give the experimentation the role and character of a constant development in progress in methodological approach and in defining strategic and operative frameworks.

La comunità scientifica ha da tempo maturato la consapevolezza che per incidere efficacemente sulla qualità ambientale ed ecosistemica della città sia necessario intervenire non per sommatoria di interventi puntuali, come lo sono stati per decenni quelli, seppur virtuosi, alla scala dell'efficientamento di singoli edifici, ma in maniera sistematica sul tessuto urbano e su parti significative di esso. E’ quanto rappresentato nella ricerca e nella relativa sperimentazione applicativa, frutto della combinazione di due finanziamenti, quello Conto Terzi di un importante Ente nazionale e quello di Ateneo vinto su bando selettivo, che mirano a sviluppare azioni di retrofitting di spazi pubblici applicate a un'area di Roma con insediamenti consolidati e degradati e, fondamentalmente, con l’idea di costruire un modello d'uso di 'tipi' di interventi tecnologico-progettuali per la loro implementazione e applicazione futura ad altri contesti con caratteristiche analoghe, seppur con le imprescindibili adattività alle differenze, in modo da dare alla sperimentazione il ruolo e il carattere di una costante evoluzione in progress nell'approccio metodologico e nella definizione dei quadri strategici e operativi.