Il saggio è dedicato alla rappresentazione della città nei primi del Novecento e si sofferma su una zona liminare della letteratura italiana, quella in cui si afferma il primo Futurismo la cui produzione teorica, testuale e pittorica, pur ereditando suggestioni liberty e crepuscolari, esibisce e impone una visione positiva degli spazi urbani, depurata dalle ansie e dalle paure ottocentesche. Mentre la maggioranza dei testi del Futurismo propone un’immagine utopica e avveniristica degli spazi urbani, la composizione La passeggiata di Aldo Palazzeschi rappresenta l’immagine reale di una città attraverso un collage delle insegne pubblicitarie e scritte visibili nelle strade cittadine.
Spazio urbano e modernità. Visioni e utopie primonovecentesche / Mondello, Elisabetta. - In: BOLLETTINO DI ITALIANISTICA. - ISSN 0168-7298. - 1-2(2020), pp. 257-266.
Spazio urbano e modernità. Visioni e utopie primonovecentesche
ELISABETTA MONDELLO
2020
Abstract
Il saggio è dedicato alla rappresentazione della città nei primi del Novecento e si sofferma su una zona liminare della letteratura italiana, quella in cui si afferma il primo Futurismo la cui produzione teorica, testuale e pittorica, pur ereditando suggestioni liberty e crepuscolari, esibisce e impone una visione positiva degli spazi urbani, depurata dalle ansie e dalle paure ottocentesche. Mentre la maggioranza dei testi del Futurismo propone un’immagine utopica e avveniristica degli spazi urbani, la composizione La passeggiata di Aldo Palazzeschi rappresenta l’immagine reale di una città attraverso un collage delle insegne pubblicitarie e scritte visibili nelle strade cittadine.File | Dimensione | Formato | |
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