Valorizzare il patrimonio del Registro Italiano ArtroProtesi (RIAP): un passo necessario per migliorare la qualità delle cure e la sicurezza del paziente

(Enhancing the achievements of the Italian Arthroplasty Registry: a necessary step to improve the quality of care and patient safety) - In 2020 the Italian Arthroplasty Registry (RIAP) celebrates 10 years since its foundation at the Italian National Institute of Health (ISS). The number of arthroplasty operations in Italy grows by an average of 4.2% per year. Established with the aim of improving the quality of orthopaedic care and the patients’ safety, today the RIAP has all the prerequisites to be fully operational and comply with the national and European standards. The Regulation (provided for in the Prime Ministerial Decree of March 3, 2017), to be issued soon, will establish the Registry procedures access. The infrastructure is ready, and the active participation of all regions is now crucial.

Nel 2020 il Registro Italiano ArtroProtesi (RIAP) ha compiuto 10 anni dalla sua fondazione presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Il numero degli interventi di artroprotesi in Italia cresce ogni anno mediamente del 4,2%. Istituito con la finalità di tutelare la sicurezza del paziente protesizzato e migliorare la qualità delle cure, il RIAP ha oggi tutti i prerequisiti per essere pienamente operativo e rispondere a quanto previsto dalle norme nazionali ed europee. Con la pubblicazione del Regolamento previsto dal DPCM del 3 marzo 2017 ne sarà stabilito l’iter di adesione. L’infrastruttura è pronta ed è cruciale l’attiva partecipazione di tutte le Regioni.